Politik | La sentenza

"I lupi non si possono abbattere"

La Corte di giustizia europea ha bocciato in modo definitivo l'autorizzazione concessa dal Land Tirol. "Stato di conservazione non ancora sufficiente".
lupo
Foto: Rocco Modugno
  • Gli Stati che aderiscono all’Unione europea non possono fare ciò che vogliono in materia di tutela della fauna e lo stato di conservazione del lupo in Austria non è ancora soddisfacente al punto da prevedere una deroga a tale divieto per prevenire danni economici. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia dell'Ue dopo che diverse organizzazioni per la protezione degli animali e dell'ambiente avevano contestato l'autorizzazione temporanea dell'abbattimento di un lupo concessa dal Land Tirol. Il divieto di abbattere lupi in Austria resta dunque valido, con buona pace del Bauernbund che vedeva nei “vicini” austriaci un modello da seguire. .

    L’aumento della popolazione di lupi in Austria e il fatto che alcuni Stati membri beneficiano di eccezioni dovute ad una larga diffusione dell’animale, il Tribunale amministrativo regionale del Tirolo aveva messo in dubbio la validità del divieto chiedendo alla Corte di giustizia di esprimersi.  Il tribunale europeo ha dunque constatato che non ci sono elementi che possano mettere in dubbiio la validità delle norme di tutela dei lupi in Austria. La Corte ha quindi chiarito le condizioni che devono essere garantite per poter concedere una deroga al divieto di caccia al lupo per prevenire gravi danni, ad esempio all'allevamento. La popolazione di lupi deve trovarsi in uno stato di conservazione soddisfacente sia a livello locale che a livello nazionale, ipotesi che secondo i giudici non ricorre nel caso specifico. La deroga, informa l’Agenzia Ansa, inoltre non deve pregiudicare il mantenimento dello stato di conservazione soddisfacente per nessuno dei tre livelli (locale, nazionale e transfrontaliero).