“Corso Libertà non sarà pedonale”
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Il Park Vittoria fa ancora discutete. Ieri (15 luglio) si è tenuto l’incontro della commissione lavori pubblici del Comune sul progetto del parcheggio sotterraneo in Piazza Vittoria. Nessuna votazione, il progetto verrà ridiscusso in maggioranza dopo che la questione della falda aveva riacceso il dibattito politico sul tema. Ad oggi infatti sono molte le perplessità sul maxi parcheggio che modificherà la viabilità del quartiere di Gries, il più grande e popoloso della città.
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Park Vittoria in cifre
L’attuale progetto prevede che Park Vittoria sia esteso su 5 piani, visto che, fanno sapere gli esperti, il rischio legato all’innalzamento della falda è minimo. Due piani verranno destinanti ai 232 parcheggi blu, altri due saranno invece riservati ai box auto per residenti per un totale di 158 posti macchina da 2,9 x 5 metri circa. “Ci sarà anche un piano jolly di cui il costruttore potrà decidere la destinazione d’uso, potrebbero essere parcheggi per residenti sotto forma di abbonamento”, spiega Stefano Fattor, assessore comunale alla mobilità del capoluogo. “Il piano jolly non è scritto nel bando, l’idea dei posti in abbonamento è una cosa ipotetica” commenta il consigliere del Team K Matthias Cologna, scettico sull’attuale progetto: “C’è un totale sbilanciamento in favore dei posti blu rispetto a quelli per residenti che porterà ad un aumento del traffico, anziché una diminuzione”.
C’è poi la questione del costo dei box auto. Durante l’incontro di ieri è infatti emerso che il prezzo per un singolo box si aggirerà attorno ai 50-55 mila euro. “Quanti potranno permettersi un box auto intorno ai 55.000€? Inoltre, i posti blu odierni sono gratuiti di notte e vengono utilizzati dai residenti, ma con il Park Vittoria diventeranno a pagamento sempre. Ciò diminuisce ancora di più i parcheggi effettivamente a disposizione per i residenti” fa notare Cologna. Nel frattempo il progetto, di cui si discute dal vent’anni, ha lievitato notevolmente il suo costo. Si parla di 25,7 milioni di euro per la costruzione, di cui 5,3 milioni di investimento del Comune di Bolzano. I restanti 20 milioni saranno a carico di chi si aggiudicherà la gara d’appalto, che sarà bandita non prima dell’autunno 2024.
Piazza Vittoria rimarrà aperta al trafficoC’è poi il problema di come si organizzeranno gli spazi adiacenti a Piazza Vittoria in funzione del cantiere prima e del nuovo parcheggio poi. “Il 29 luglio presenterò il nuovo piano del traffico – spiega Fattor – ci saranno quattro scenari diversi che si adatteranno alla soluzione scelta da chi vincerà il bando”.
“Sicuramente Corso libertà non sarà pedonale – continua Fattor – Finché non ci sarà il tunnel di Monte Tondo, che non arriverà prima di 7 anni, via Cadorna e Corso Libertà sono le uniche su cui possono circolare tir e camion provenienti da Sarentino”. La via che predilige l’assessore alla mobilità è quella di dividere i flussi di traffico facendo passare chi andrà in direzione centro da via Cesare Battisti, ed in via Manci chi andrà nell’altra direzione. “Ovviamente bisognerà togliere tutte le auto da Corso Libertà”. Per questo Fattor sta trattando con Seab e con il gruppo Tosolini, proprietario di alcuni garage in via Duca d'Aosta, per consentire di utilizzare quei posti auto a chi abita nei dintorni di Piazza Vittoria.
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