Community Highlight Community Highlight
Wirtschaft | Veicoli elettrici

Gli eccessi della mobilità elettrica

In un noto centro commerciale bolzanino è esposto per alcuni giorni uno dei più controversi e contraddittori esempi di mobilità elettrica.
Hinweis: Dieser Artikel ist ein Beitrag der Community und spiegelt nicht notwendigerweise die Meinung der SALTO-Redaktion wider.
Cybertruck dal vivo per alcuni giorni a Bolzano
Foto: Michele De Luca
  • Discutere fa discutere, sull'estetica ancor di più. Parliamo di quella che definirei un'enorme "cassapanca" a trazione elettrica da oltre 3 t, 5,7 m di lunghezza e 2,3 m di larghezza del noto costruttore californiano, salito agli onori della cronaca anche per talune assunzioni di "cose" strane, che ha modificato in modo sostanziale il modo di intendere l'auto a trazione elettrica. 

    Vada per le sue auto a batterie, lodate o odiate a seconda delle opinioni, ma il pick-up squadrato non può che essere definito davvero una provocazione che ha autoalimentato aspettative creandone subito un mito. Mettiamoci poi tutta la pubblicità gratis ottenuta grazie a quella stampa motoristica (e non) "liquida" dei social media, talvolta davvero esilarante in quanto a pochezza contenutistica e che si finanzia tramite i click, e questo pick-up testosteronico ha fatto subito gola a molti negli Stati Uniti. 

    Elettrico è elettrico ma che sia un esempio della nuova e-mobility ne passa davvero. Certo non è da solo visto anche taluni prodotti suv a batteria europei e cinesi, ma qui si è inteso volutamente superare ogni schema. Provocare, realizzare ciò che sembra irrealizzabile, accontentare soprattutto il mercato nordamericano dove gli spazi sono enormi, forse meno nelle città, soprattutto per parcheggiarlo, mentre in Europa ufficialmente non lo si vedrà perché i problemi di omologazione paiono davvero importanti (crash test, forme taglienti, sicurezza dei pedoni, ecc.), anche se qualcuno pare averlo portato sul vecchio continente riuscendo pure ad immatricolarlo. Cosa non si fa per l'esclusività e per il proprio smisurato ego. 

    Se quindi si vuole vedere ciò che, a mio personalissimo avviso, non dovrebbe essere la mobilità elettrica, fino al 26 luglio è visibile nella città capoluogo per far da traino alla berlina a batterie con cui potersi fare un giro di prova. Il bestione squadrato invece, non essendo omologato, sulle strade italiane ufficialmente non può circolare. Non se ne sentirà di certo la mancanza.   

  • Foto: Michele De Luca