Continua la strategia di 'accerchiamento' di LiberalPd in Alto Adige. Dopo aver ottenuto la benedizione di Enzo Bianco, leader nazionale della corrente social-liberale del Partito Democratico italiano, Elena Artioli e il suo fido collaboratore Claudio Degasperi hanno lanciato l'offensiva volta ad entrare in contatto anche con la componente civatiana del partito. 

Il consigliere comunale di Bolzano Claudio Degasperi nonché segretario del primo circolo LiberalPd costituitosi in provincia di Bolzano, è riuscito a  catturare l'On. Giuseppe Civati nel contesto dell'ultimo giorno della scuola politica della Rosa Bianca conclusasi ieri in Val di Sole. 
Facendo tesoro dell'esperienza compiuta da Elena Artioli nel capitalizzare il selfie con Matteo Renzi, anche Degasperi ha realizzato un autoscatto con Civati, immediatamente condiviso sui social network. 
Degasperi ha quindi riferito di aver avuto a Terzolas "un breve scambio di vedute" con i 'civatiani della prima ora'. 

Da grande amico di Israele qual è, Degasperi ha quindi preannunciato la presenza del consigliere economico di Matteo Renzi Itzhak Yoram Gutgeld alla prossima Festa dell'Unità che si svolgerà il prossimo 20 settembre a Laives. Plaudendo alla possibilità che in quell'occasione l'economista di origine israeliana suo mentore possa pure incontrare Civati, che sarà reduce da qualche giorno di vacanza a Vipiteno ("per respirare 'l'aria di Alexander Langer", ha riferito Degasperi). 

Alle parole di Claudio Degasperi - già radicale, leghista nonché della lista A-team autonomie alleata con il Popolo della Libertà alle scorse elezioni provinciali altoatesine - nel pomeriggio di ieri si sono inoltre affiancate anche quelle di Elena Artioli. 
La consigliera provinciale ha ribadito che "LiberalPd esiste anche per estendere l'attuale perimetro del Partito Democratico e che ha senso se riesce a coagulare attorno al Pd una pluralità di voci nuove". Per Artioli LiberalPd è un "esperimento e una realtà ad alto contenuto di inclusività culturale", oltre che un "tentativo nobile ed importante di rafforzare la sferzata di ottimismo e di modernizzazione" impressa da Matteo Renzi.  

Ancora una volta sarà interessante capire come il popolo ed i dirigenti del Pd 'della prima ora' accoglieranno la nuova offensiva domenicale degli esponenti locali LiberalPd, paladini dell'ultima ora, nel cercare di accreditarsi rispetto al partito guidato a livello nazionale dal nume Matteo Renzi e a livello locale dalla ben più tiepida Liliana Di Fede. 

Per non parlare dei civatiani altoatesini… quali sono le loro impressioni in merito alle avances di LiberalPd?