Schützen con il cuore in Catalunya
Le due domande che verranno poste in novembre ai cittadini catalani saranno due. Molto secche e chiare.
Volete che la Catalogna diventi uno stato?
Volete che questo stato sia indipendente?
Tra 2 mesi, dunque, il popolo catalano potrà esprimere la sua opinione. Ma, secondo gli Schützen altoatesini, già il prossimo 11 settembre l’opinione pubblica spagnola ed europea potrà avere un chiaro sentore della volontà popolare. Per la festa nazionale catalana “La diana Nacional” infatti sono attesi quest’anno più di 2 milioni di partecipanti. Tra gli ospiti alla festa ci saranno decine di gruppi indipendentisti provenienti da tutto il mondo e non mancherà anche una rappresentanza di Schützen dalla provincia di Bolzano.
Wir wollen uns das vor Ort ganz genau anschauen“, so Patrick Kostner vom Südtiroler Schützenbund, „Schließlich nimmt die katalanische Unabhängigkeitsbestrebung eine Vorreiterrolle in Europa ein“.
Gli occhi di tutto il mondo indipendentista sono dunque puntati sulla Catalunya.
Ma ancora più vicino è l’appuntamento cruciale che gli scozzesi avranno a disposizione per sancire se vogliono, o meno, l’indipendenza dalla Gran Bretagna. Lì l’appuntamento è per il prossimo 18 settembre: è dunque solo questione di pochi giorni.
Le antenne degli Schützen suditirolesi sono dunque ben sintonizzate su quanto accadrà in Spagna e Gran Bretagna, nella speranza mai sopita che anche in Italia possano prima o poi verificarsi le condizioni per un ‘Los von Rom’ mai archiviato.
Sehr geehrter Herr Sticcotti,
Sehr geehrter Herr Sticcotti,
es freut mich, dass auch ein italienischer Bericht über dieses Thema wertfrei und ohne Seitenhiebe bleibt.