“Caro Babbo Natale, caro Gesù bambino”, esordisce così la “letterina” del Vicepresidente della Provincia Marco Galateo inviata a nome di “tutti i bambini della Provincia autonoma di Bolzano”. Nel video, caricato ieri (16 dicembre) come reel su Instagram, l’esponente di Fratelli d’Italia invia un messaggio di auguri da parte “dell’assessore all’istruzione”, con tanto di musica natalizia in sottofondo e filtro con i brillantini. Con cravatta rossa e spilla della Provincia appuntata sulla giacca, Galateo chiede a Babbo Natale di esaudire i desideri dei bambini bravi “anche se non sempre sempre” e, soprattutto, di fargli “trascorrere le festività in famiglia all’insegna delle tradizioni”. La clip di un minuto e venti secondi si conclude con la consegna della lettera a Babbo Natale che, affiancato da un'elfa, si premura di inserirla nella sacca.  

“Trattasi di sponsorizzazione o di pubblicità occulta?”

 

 

 

 

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La scenetta si svolge interamente all’interno del Thuniversum, il negozio dell’azienda Thun in via Galvani a Bolzano, allestito come ogni anno per le feste natalizie. La scenografia è tutta “brandizzata”: angioletti, servizio da tè, porta biscotti, presepe, anche la lettera è scritta rigorosamente su carta Thun. Durante il video le inquadrature ai famosi soprammobili in ceramica sono talmente tante da sollevare in qualcuno il dubbio che si tratti di pubblicità. È di questo avviso Mariateresa Fortini, esponente del Movimento 5 Stelle, che, commentando sui social lo “spot della Thun” di Galateo si interroga: “Trattasi di sponsorizzazione o di pubblicità occulta? Hai scritto anche a nome dei precari della scuola e dei genitori in attesa di insegnanti di sostegno?”.  

Il vice-Landeshauptmann non è nuovo a questo tipo di clip, polemiche analoghe erano state fatte per la sua apparizione in un video promozionale pubblicato questa estate sui social di una gelateria nel centro di Bolzano. Sulle accuse di aver pubblicato sul proprio profilo uno “spot”, Galateo replica: “Ho scelto la Thun perché già collabora con le scuole italiane per progetti di solidarietà. E' una azienda del territorio conosciuta in tutto il mondo e di cui tutti dovremmo essere orgogliosi”.