Certe cose non vanno descritte. Vanno scritte e basta. Ieri in Aula alla Camera ho illustrato la mozione con cui Sel, il Movimento 5 Stelle e altri gruppi d’opposizione ancora hanno chiesto al governo italiano di attivarsi per far dimettere Jean Claude Juncker dalla carica di Presidente della Commissione europea. A motivare la richiesta ho riportato esempi, ben documentati, di quanto Juncker, nel suo passato da Primo ministro del suo Luxemburg, è stato responsabile, se non l’artefice, di accordi segreti con grandi multinazionali che, grazie a queste intese con il paradiso fiscale del Luxemburg, sono riuscite a sottrarre miliardi di tasse ai paesi dell’Unione europea in cui avrebbero dovuto pagarle.

Inevitabile che io abbia sollevato una questione di conflitto di interessi e tirato in dubbio la moralità dell’attuale presidente dell’Unione europea. Il fatto ha reso al collega Rocco Buttiglione, noto esponente in passato del Partito popolare, ora del Nuovo Centro-desta, l’espediente per dire: e cito qui testuale come riportato dal resoconto stenografico della seduta:

Buttiglione: “Collega Kronbichler, io ho per Lei grandissima stima e grande ammirazione, però uno che sta nei Verdi europei non dovrebbe fare prediche di moralità su nulla dopo che uno scandalo non tanto lontano ci ha mostrato molti esponenti dei Verdi europei, come qualcuno pedofilo e qualcuno che ha certamente favorito la pedofilia. Lo dico senza paura di essere citato in giudizio, perché risulta da atti incontestabili (…).”

Zitto Kronbichler, stai con i pedofili!

Ha risposto, a fine dibattito, in difesa mia e, credo, di tanti, il mio collega di Sel Giulio Marcon.

Marcon: “Vorrei stigmatizzare le parole pronunciate prima dall’onorevole Buttiglione che ha inibito il nostro collega Florian Kronbichler dicendogli sostanzialmente: ‘Come fai a parlare te, che sei esponente di un partito che fa riferimento a quel movimento di Verdi europei tra cui ci sono esponenti accusati pedofilia?
Non ha citato il nome, ma si riferiva, ovviamente, a Daniel Cohn-Bendit, che è stato accusato di questo. Io non voglio dare giudizi su questo. Vorrei, però, ricordare all’onorevole Buttiglione che, purtroppo, anche nella Chiesa cattolica ci sono alcuni sacerdoti che si sono macchiati, ahimè, di reati di pedofilia, ma questo non impedisce agli altri rappresentanti della Chiesa di intervenire sui temi della sessualità e noi difendiamo il diritto di tutti i sacerdoti, di tutti i rappresentanti della chiesa di intervenire su questi temi (…)”

Questo tanto quanto ieri nell’Aula della Camera. Non ho da aggiungere niente.