È un arrivederci, più che un addio, promette Alessandro Bertoldi,  annunciando le sue “dimissioni” dalla politica sul palcoscenico di Facebook. “Chiudo con serenità una fase importante della mia vita e voglio condividere alcuni pensieri con voi che ne siete stati parte. Sono molto soddisfatto di quanto ho provato a fare con passione e credendoci sinceramente fino ad oggi, eppure non nascondo di lasciare la politica con l'amaro in bocca, con la delusione datami da un ambiente giorno dopo giorno sempre più povero di contenuti e carico di egoismi e nichilismo, amareggiato per non essere riuscito a cambiare le cose e per non aver inciso abbastanza sul futuro. Credo di aver fatto quanto mi era possibile e spero ci sarà ancora occasione di farlo in futuro, così come mi auguro che molti altri vorranno provarci con altrettanta sincerità e passione nei prossimi tempi”, scrive il giovane esponente di Forza Italia.

Motivo principale della decisione gli impegni lavorativi legati alla “comunicazione e alle attività internazionali” (il fascino irresistibile del colbacco, per dirne una). I ringraziamenti, diffusi, vanno a quanti lo hanno sostenuto: “sono davvero riconoscente per i tanti attestati di stima e amicizia avuti in questi 7 anni di attività, un terzo della mia ancora breve vita, sono contento degli insegnamenti che ho tratto dai diversi errori che ho fatto e alla fine nell'insieme felice, anche grazie alle critiche e agli attacchi subiti. Devo molto alla politica”. Menzione speciale per gli affetti privati e i “tutor” politici: “sono commosso e riconoscente per quanti mi hanno dato affetto, sostegno e fiducia in politica, a partire dalla mia famiglia, da Forza Italia, dall'On. Michaela Biancofiore, al Presidente Berlusconi, ai tanti colleghi, amici e sostenitori”. In calce anche un riconoscimento ai media: “sono grato anche ai media per lo spazio che mi hanno dato in questi anni, persino ai loro attacchi o contestazioni, perché tutto mi è servito a crescere e ed a creare relazioni positive. Grazie a tutti Voi e i miei migliori auguri ai colleghi che in tutti gli schieramenti proseguiranno nell'attività politica con passione e dedizione, ai più giovani tra loro il mio affettuoso sostegno ideale.
Arrivederci politica!”.