“Abbiamo deciso di rinunciare”
Ha avuto vita breve l’avventura di Luigi Scolari, Roberto Pompermaier, Klaus Griesser, Elena Pallaver, Alessandro Gabanella, Claudio Campedelli, Otto von Aufschnaiter, Erwin Demichiel, Luca Fazzi, Stephan Lausch, gli alfieri del gruppo “BolzaniniBozner” ovvero il comitato promotore per il governo dei cittadini. In seguito alla decisione della Giunta regionale di fissare la data delle elezioni comunali 2016 a Bolzano per la prima settimana di maggio - riferiscono gli interessati - il comitato promotore per la nomina dei candidati da parte della cittadinanza ha constatato che non sussistono i tempi tecnici necessari e le risorse per portare a termine il processo nelle modalità auspicate dal comitato stesso e ha quindi deciso di non dare seguito al progetto.
Un invito resta tuttavia sul tavolo, prosegue la nutrita compagine dei BolzaniniBozner: siano gli elettori a farsi carico dell'istanza principale del comitato e quindi appurino quali candidati dichiareranno esplicitamente di volersi impegnare per la revisione dello statuto comunale con l'introduzione di tutti gli strumenti e i regolamenti di democrazia diretta che al momento non sono previsti e consentirebbero una partecipazione attiva all’informazione, controllo e verifica del governo della città. Il comitato promotore rimane fermamente convinto della necessità impellente di tale revisione e si ripromette di riattivarsi per tempo in occasione delle successive elezioni comunali e se il nuovo consiglio comunale eletto l'8 maggio non dovesse provvedervi nel corso della legislatura.
l'idea, che poi forse era una
l'idea, che poi forse era una provocazione, non era malvagia. In questi anni i candidati "dal basso" non sono stati molti...