Politik | Bolzano 2016

“Il Pd non è cambiato, per questo mi faccio da parte”

Verdi al bivio: sostenere Caramaschi o puntare apertamente all'opposizione? Nel dubbio Marialaura Lorenzini si è dimessa dal suo incarico di portavoce.

“Comunico che ho dato le dimissioni da co-portavoce dei Verdi e al mio posto ci sarà Tobe Planer assieme a Corinna Lorenzi”. Con queste parole, pubblicate a tarda ora su Facebook e corredate da una fotografia che mostra il parco della stazione, Marialaura Lorenzini ha formalizzato la decisione maturata al concretizzarsi dell'ipotesi di un riavvicinamento del movimento ecologista in seguito alla vittoria di Renzo Caramaschi nelle primarie del Pd, ed evidentemente giunta al punto di non ritorno durante la riunione che i Verdi hanno tenuto ieri sera (7 marzo), presenti anche i due esponenti provinciali Riccardo Dello Sbarba e Brigitte Foppa.

“Ho cercato di convincere il mio gruppo – ha affermato Lorenzini – dell'illusorietà della svolta costituita dall'elezione di Caramaschi nel quadro della strategia complessiva del Pd. Da quella parte politica, infatti, i segnali di cambiamento non sono mai arrivati durante tutto il corso della campagna delle primarie. Sui temi dirimenti – progetto Benko, areoporto e inceneritore – la loro posizione è rimasta sostanzialmente la stessa, ritengo quindi poco sensato mitigare adesso il nostro atteggiamento. Le mie dimissioni da portavoce vogliono sottolineare con forza che il cammino dei Verdi deve procedere in un'altra direzione”.

Pur non essendo più portavoce, Lorenzini ha anche affermato però che non intende in ogni caso cessare di fornire il suo apporto ai gruppi di lavoro che nel frattempo si sono costituiti al fine di interpretare “un profilo di efficace opposizione”.