Gesellschaft | Lo scontro

"Akzeptiere kein italienisches Ablenkungsmanöver!"

Durissima presa di posizione del Landeshauptmann nordtirolese Platter: “l’Italia non mantiene la parola, i migranti attraversano il confine a piedi".

La pace tra Italia e Austria sui controlli al Brennero per i migranti è durata solo 8 giorni.
Stamani il governatore del Tirolo Günther Platter ha sferrato un attacco senza precedenti all’Italia, accusandola non aver attivato nel suo territorio i promessi controlli preventivi volti a prevenire l'istituzione della famigerata nuova barriera del Brennero.

„Waren die Versprechungen des italienischen Innenministers zu schärferen Kontrollen wegen der Flüchtlingsbewegungen ernst gemeint oder nur ein Täuschungsmanöver, um die Aktivierung des österreichischen Grenzmanagements am Brenner zu verhindern?“ 

Citando quanto dichiarato dal sindaco di Gries am Brenner, Platter ha parlato di “numerose segnalazioni in territorio austriaco a proposito di attraversamenti irregolari della frontiera effettuati a piedi".
Platter ha quindi detto di non avere nessuna intenzione di accettare gli inefficaci “palliativi” messi in atto dall’Italia, domandandosi se quelle del ministro italiano degli interni erano davvero “promesse serie”.

Il governatore tirolese ha quindi riferito di aver protestato con il ministro degli interni del suo paese Wolfgang Sobotka, ottenendo subito che al Brennero il contingente di poliziotti austriaci venga aumentato di 80 unità, per prevenire la nuova ‘emergenza

Günther Platter ha quindi concluso la sua dura presa di posizione promettendo di mantenere in futuro altissima l’attenzione in merito. 

„Wir werden jedenfalls die Situation sehr genau im Auge behalten“