I costi della non-concorrenza
Sono quasi 11 i milioni di Euro che la nostra società energetica pubblica pagherà ad un concorrente privato perchè…si faccia da parte e ritiri i suoi ricorsi contro le concessioni idroelettriche. Una scelta costosa per la collettività, ma che “dà stabilità all’azienda”, come dichiara il suo Presidente.
Altri investimenti si appresta a fare la Provincia di Bolzano nel settore del trasporto persone per evitare alla attuale società concessionaria di dover partecipare alla gara per il rinnovo dell’incarico.
Ancora maggiore sarà lo sforzo della finanza pubblica locale per la proroga della concessione per la gestione dell’autostrada: circa 150 milioni di Euro ai soci privati, per l’acquisto delle loro quote evitando così la prevista gara europea.
Insomma, salvaguardare le Imprese Pubbliche Locali e proteggerle dalla Concorrenza si conferma un obiettivo della Politica Altoatesina. La concorrenza può creare problemi. Ma la non-concorrenza, costa.
(www.albertostenico.it)
I denari per assicurare il
I denari per assicurare il non-mercato per le proprie società in house evidentemente ci sono.....ma tutti sono felici evviva evviva
Non so se sbaglio argomento,
Probabilmente vado fuori tema, ma la privatizzazione di beni e servizi pubblici non ha portato grossi benefici.
Le risorse e le infrastrutture di base (sanità, istruzione, trasporto pubblico, acqua, energia) a mio avviso non vanno sottoposte al ragionamento del massimo profitto per azionisti, in quanto ne risente come sempre la qualità del servizio, che diventa sempre più costoso per l'utente finale, nonostante contributi ed aiuti della mano pubblica, spesso per salvare dei posti di lavoro - in cambio di voti alle prossime elezioni.
Per quanto riguarda l'accordo extragiudiziale di alperia, possiamo solo ringraziare quei pasticcioni intrallazzoni, o sbaglio?