Wirtschaft | Trasporti

Nuovi fondi per il Bbt

Altri 120 milioni stanziati dal Cipe e approvati in Senato. Soddisfazione da parte dei senatori altoatesini, scetticismo di Kronblicher (Sel) che però voterà a favore.
10-wiesen_vor_dem_steifler.jpeg
Foto: © Oswald Stimpfl

I dubbi sui colossali investimenti pubblici – 4,865 miliardi stimati come onere per l'Italia – che un'opera come il Tunnel di base del Brennero richiede, sembrano essere piuttosto fondati in tempi di profonda crisi per l'erario. Alla fine di maggio la Corte dei Conti aveva respinto la delibera Comitato interministeriale per la programmazione economica del 18 febbraio che finanziava il secondo lotto costruttivo del tunnel di base perché non c'era la certezza sulla effettiva disponibilità del fondo costituito ad hoc dall'A22. Solo pochi giorni dopo, ai primi di giugno, e dopo il deciso intervento del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi, lo stesso Cipe ha sbloccato 300 milioni di euro. Una cifra enorme, ma le risorse da reperire restano ancora molte.

Intanto però qualcosa si muove ulteriormente. “Nell'ambito della trattazione del decreto ambiente in Senato, che ha ricevuto il via libera dall'aula, è stato approvato anche un importante articolo sul finanziamento della tratta di accesso sud della linea Verona-Fortezza”, scrivono in una nota i senatori altoatesini Hans Berger, Karl Zeller e Francesco Palermo. Si tratta di 120 milioni di euro, fondi stanziati con una risoluzione del Cipe e ora il decreto passerà alla Camera dei deputati per la seconda lettura. “Accogliamo con favore la disposizione di questi fondi, che sono previsti per la costruzione della via d'accesso sud al Bbt”, sottolineano i tre senatori.

Chi esprime scetticismo sulla possibilità che i fondi vengono effettivamente reperiti è invece un altro parlamentare altoatesino, il deputato Florian Kronbichler (Sel-Verdi). Ma al di là dei dubbi, come voterà in aula quando il testo approderà alla Camera? “Devo ancora leggere il testo approvato in Senato e valutare, ma mi sembrerebbe un infantile ostruzionismo votare contro”.