kanzoune vatschinazioune
Fare canzoni satiriche in provincia di Bolzano non è molto semplice, per il semplice motivo che la satira (sacrosanta) per essere sé stessa deve prendere di mira i potenti. Potenti che com'è noto spesso dalle nostre parti (se va bene) non hanno un senso dell’umorismo molto sviluppato.
Ne sa qualcosa il cantautore brissinese Markus ‘Doggi’ Dorfmann, che qualche mese se l’è vista brutta a casa di una sua canzone dedicata allo sciopero degli autisti SAD.
L’ultima ‘produzione’ di Markus Dorfmann è un primo esperimento con la lingua italiana, volutamente usata in modo maccheronico.
“Il mio primo kanzoune italiano. kompetenza italiano non molto pene ma questo altro reparto: otschii: kanzoune vatschinazioune. krazie :-)”
Il brano (una sorta di stornello) è dedicato alla polemica sulle vaccinazioni per i più piccoli, rese obbligatorie dalla ministra Beatrice Lorenzin.
Che dire: ascoltare per… credere :-)
Ich finde den Doggy viel
Ich finde den Doggy viel lustiger wenn er "Tscheggl" auf den Arm nimmt, als wenn er sich selbst zu einen macht.
er will es zwar nicht auf
er will es zwar nicht auf Latein, aber ich kann nicht umhin zu sagen
si tacuissis, philosophus mansissis.
Es geht aber auch so: Schuster bleib bei deinen Leisten!
Markus Dorfmann glaubt an
Markus Dorfmann glaubt an sonst noch so einigen esoterischen Schrott.
Wenn er bei seinem Ying Yang Yoga bleiben würde und mit seinem Musikschrott aufhören würde täte er so einigen einen Gefallen.
http://www.doggi.it/yin-yang-yoga-in-brixen/