Gesellschaft | Sanità

Schael al capolinea

C’è l’accordo per la rescissione anticipata del contratto fra la Provincia e il direttore generale dell’Asl altoatesina che riceverà oltre 184mila euro.
Thomas Schael
Foto: LPA/mb

Il turbolento caso Schael si avvia verso una risoluzione “pacifica”. Oggi (31 luglio) la giunta provinciale ha deciso di accettare la proposta della commissione di conciliazione per concludere in maniera consensuale lo scioglimento del rapporto di lavoro con il direttore generale dell’Azienda sanitaria altoatesina.

Galeotta, lo ricordiamo, fu la vicenda del mancato rinnovo della polizza assicurativa dei medici e degli infermieri, l’ultima goccia che aveva fatto prosciugare la fiducia della Provincia nei confronti di Thomas Schael. La proposta, “formulata sulla base di un parere tecnico previsto per tutti i dirigenti dell’amministrazione provinciale, non solo in ambito sanitario”, spiega il presidente Arno Kompatscher, ammonta a 184.883 euro. “La firma dell’accordo - prosegue il Landeshauptmann - è ormai solo una formalità, Schael sembra intenzionato ad accettare questa soluzione”. Il contratto di lavoro terminerà quindi il 10 agosto 2018, fino ad allora il direttore generale utilizzerà le ferie già maturate.