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Era l'ormai lontano 2001 - all'alba di un mondo profondamente diverso -  quando il Linux User Group di Bolzano, il gruppo dedicato al software open dell'Alto Adige, decise di mettere in piedi una piattaforma più ampia. E infatti, giunta alla sua diciottesima edizione, la South Tyrolean Free Software Conference, organizzata da IDM, ritornerà il 16 novembre al NOI Techpark per riunire sviluppatori da tutta Europa e ospiti dal resto del mondo. Per parlare di cosa? Ovviamente di tutto quello che c'è di interessante riguardo al mondo del software libero e - ovviamente - riguardo ai nuovi temi che gli speakers porteranno al centro del dibattito. Tutto questo mentre, nella stessa sede - fino al giorno successivo - si svolgerà il Vertical Innovation Hackathon, una sfida all'ultimo bit che vedrà coinvolti numerosi partecipanti alla prese con stringhe da scrivere e prototipi da creare in 24 ore.

"E' una convention internazionale che porta in Alto Adige alcuni dei migliori talenti informatici e tecnologici a livello europeo e a livello globale". Patrick Ohnewein.

Community building, open source, intelligenza artificiale e scrittura di codice. Questi sono solo alcuni degli argomenti che verranno discussi durante le conferenze dell'SFScon: per la prima volta, da quest'anno, divise in una serie di incontri generali e successivamente in due sotto-serie di incontri. Le discussioni generali sugli stati generali del tech developing, che dureranno mezz'ora ciascuna, saranno introdotte dal Presidente della Provincia Arno Kompatscher; le due sotto-serie saranno DevOps (più tecnica, dedicata al programming) e Artificial Intelligence & Analytics, task forse più accessibile anche ai non smanettoni di stringhe di codice. Mentre a metà giornata c'è la vera highlight, verranno infatti conferiti gli SFSAwards, premi per chi ha contribuito allo sviluppo del free software in Alto Adige.

Nuovi mondi

Manager, developers, professori universitari e ricercatori: questo è la nutrita quanto creativa comunità che gravita intorno a SFScon ogni anno. La costruzione di una comunità, di una community - come piace dire in ambiente internazionale - è di sicuro uno dei temi che SFScon tocca da ormai molti anni ed è un tema, sia a livello tecnologico che democratico, fondamentale per lo sviluppo e la diffusione della conoscenza e delle pratiche tecnologiche da seguire per un pieno raggiungimento concettuale e materiale.

"SFScon è giunto alla sua diciottesima edizione. E' una convention internazionale che porta in Alto Adige alcuni dei migliori talenti informatici e tecnologici a livello europeo e a livello globale. Siamo sempre molto contenti del clima che si respira a SFScon e di toccare temi su una cosa che si fa sempre più fatica ad immaginare: il futuro. Noi ci proviamo". Queste le parole di Patrick Ohnewein, ICT & Automation Ecosystem Coordinator presso IDM.

Al di là del muretto

"Be aware: Technology shapes democracy". Questo è il titolo di quello che probabilmente sarà uno degli speech più interessanti della giornata di venerdì. Matthias Kirschner, infatti, parlerà del modo in cui la tecnologia ha saputo plasmare il mondo e di come la tecnologia non sia in realtà una realtà neutra ma indirizzata a livello sociale. Consapevole o meno dei rischi e dei benefici che essa comporta. Ma di Kirschner, sapremo parlare più approfonditamente su questa rubrica.

Per quanto riguarda ospiti locali avremo invece Michele Tais, della Provincia di Bolzano, che illustrerà il progetto che riguarda i sensori di precisione Beacon in Alto Adige - di cui avevamo già scritto qui, per non parlare degli ospiti dell'unibz che parleranno di programmazione e di stili di programmazione, passando per l'elaborazione dei dati. Tutti temi che verranno seguiti soprattutto dai canali social di IDM e di SFScon: premete il tasto follow!

Discussioni su nuovi standard da adottare e scelte da prendere, dal prezzo da pagare per l'immissione dei nostri dati nel cloud a quello per la protezione della nostra privacy, questa edizione di SFScon sarà davvero dedicata ai temi del prossimo futuro. La conference, se volessimo usare una metafora, sarà come un uomo che si sporge al di là del muretto che gli impedisce ancora di vedere quello che gli sta davanti. Forse, appunto, il verbo che più si potrebbe accostare a SFScon è proprio quello che permette al piccolo uomo di guardare un po' più in là: sporgersi.