“Con me reati in calo”
“All’onorevole Maturi non rispondo perché dice delle fesserie immense”. Renzo Caramaschi contraccambia con la stessa moneta al deputato della Lega, che dopo i fatti dell’ex Alimarket ha accusato il sindaco per “la situazione della sicurezza ormai oltre il limite” a Bolzano. La colpa, a detta del parlamentare e consigliere comunale, non sarebbe del ministro dell’interno Salvini che sovrintende alle forze dell’ordine, nemmeno del questore o del commissariato del governo, ma del primo cittadino accusato di non utilizzare al meglio i vigili urbani, dotandoli del taser.
All’onorevole Maturi non rispondo perché dice delle fesserie immense (Renzo Caramaschi)
È la dialettica politica che impone di ritenere sempre responsabile l’avversario, omettendo o minimizzando le circostanze chiamano in causa se stessi, gli alleati o i colleghi di partito. Caramaschi però conosce le regole del gioco e nella replica coinvolge anche Palazzo Widmann: “Se uno è strabico e dà sempre la colpa al Comune, non so che dire - afferma -. Perché non si guarda allo Stato e alla Provincia, a cui compete la struttura dell’ex Alimarket? Maturi vada a chiedere a Critelli” aggiunge il primo cittadino alludendo al dirigente provinciale delle politiche sociali.
Perché non si guarda allo Stato e alla Provincia, a cui compete la struttura dell’ex Alimarket? Maturi vada a chiedere a Critelli
Il sindaco fa affidamento ai numeri. Quelli attesi dalla questura. “Aspettiamo - dice riferendosi alle accuse di Maturi - i dati del ministero degli interni, gestito dal suo ministro, capo del suo partito, io dico che i reati a Bolzano sono diminuiti nel 2016, 2017, 2018, poi ognuno può raccontare le fandonie che vuole”.
Sul taser per i vigili urbani, che la Lega bolzanina vorrebbe in mano agli agenti locali, è cauto: “Il consiglio comunale ha respinto questa idea perché non sono due pistole a disposizione della polizia municipale, ma sono due agenti solo che possono usarle previo sei mesi di corso. Quindi è un’arma dedicata propriamente alle forze di polizia: spetta al ministero gestito dalla Lega dare i mezzi alle forze di polizia quest’arma che può essere efficace”.
Caramaschi ribadisce la solidarietà alla signora aggredita dal 35enne originario del Togo che ha dato in escandescenze ed è uscito dalle pertinenze del centro con un bastone in mano, colpendo un’auto che passava. “Ho cercato di rassicurare, l’attacco è stato violento ed è stata fortunata a non essere ammazzata. Ho fissato anche un appuntamento con il questore per parlare di quanto avvenuto”.
Ho cercato di rassicurare il marito della donna aggredita, l’attacco è stato violento ed è stata fortunata a non essere ammazzata. Ho fissato anche un appuntamento con il questore per parlare di quanto avvenuto
Nel faccia a faccia, il sindaco intende avere ragguagli “sullo stato di avanzamento delle indagini, posto che il coordinamento spetta alla magistruatura”. “Vorrei avere una risposta più razionale allo stato di follia di questo soggetto e capire le cause che l’hanno determinato” precisa Caramaschi.
La persona responsabile del raptus va espulso: Salvini lo faccia, questa non è certo responsabilità del sindaco
Infine, si pronuncia sull’espulsione o meno del soggetto ritenuto responsabile, che però per la croce rossa italiana è sempre stato un dipendente modello e non aveva mai dato segni di squilibrio. “Andrebbe espulso, sì, l’ha detto anche Salvini: che lo faccia, dato che il sindaco non ha la capacità di espellere nessuno, non firma i decreti di espulsione, io ne sarò solo felice”.
Possibile che non vi sia uno
Possibile che non vi sia uno straccio di presa di posizione da parte degli altri partiti? Possibile che di fronte a una tragedia vi siano alcuni che speculano (Lega) e il sindaco che si difende e basta? Che comunità siamo? Rimango basito!
Ho chiesto alle iene
Ho chiesto alle iene (mammiferi dell'ordine dei carnivori di media grandezza inclusi nella famiglia Hyaenidae) di dire la loro a proposito; si sono rifiutate perché schifate troppo da cotanta bassezza.