Da allora sono passati oltre 20 anni e Silvio Berlusconi è tuttora sulla scena politica. Impassibile. Molti dei suoi processi nel frattempo sono prescritti o archiviati, cinque sono ancora in corso. Pochi giorni fa l'ex-Cavaliere è ricomparso sulle prime pagine. Motivo: a 83 anni ha cambiato compagna per l'ennesima volta. La prediletta è la 30-enne deputata calabrese di Forza Italia Marta Fascina, che Berlusconi ha portato in elicottero per un weekend in un lussuoso hotel di Bad Ragatz in Svizzera. Ha quindi lasciato Francesca Pascale, ex-showgirl di Telecapri e icona del presidente di Forza Italia, alla quale alcuni anni fa aveva regalato una villa. Per l'occasione Forza Itala ha diffuso una nota ufficiale, per comunicare che "Silvio Berlusconi e Francesca Pascale non stanno più insieme. Seguito immediatamente da un comunicato di lei: "Sono stupita. E spero che Silvio possa trovare una persona che si prenda cura di lui come ho fatto io."
Tutte queste simpatiche notizie di cronaca rosa potrebbero farci dimenticare che Silvio Berlusconi è tuttora capo di un un partito che si definisce definisce filo-europeo, pur essendo alleato con due partiti decisamente anti-europei e di ultradestra.
Ma la domanda essenziale rimane: come mai un uomo politico condannato a 4 anni di reclusione per frode fiscale ed estromesso dalle aule del parlamento nel 2013, può guidare indisturbato un partito di un paese co-fondatore dell' Unione Europea ?
Berlusconi è tuttora sotto processo nel procedimento Ruby ter a Milano, dove è accusato di corruzione in atti giudiziari e dove le ragazze delle "cene eleganti" hanno raccontato della "stanza buia" dove avvenivano gli incontri con il premier. Al centro del processo ci sono i versamenti per silenzio e reticenza, che Berlusconi ha fatto a testimoni chiave come Chiara Danese e Ambra Battilana.
Processo che per l'emergenza Coronavirus è stato aggiornato all' 8 giugno - con sospensione della prescrizione incombente alla quale mirano i suoi avvocati.
L'ex-cavaliere, dichiarato decaduto dalla carica di senatore, non può più candidarsi al parlamento italiano. Ma questo non gli ha impedito di presentarsi alle elezioni europee del 2019 e conquistare un seggio a Strasburgo. È stato rieletto vent'anni dopo la prima esperienza del 1999, segnata dal suo attacco al presidente socialdemocratico Martin Schulz come kapò. A Strasburgo Berlusconi ha festeggiato la sua elezione con selfie ed autografi sulle magliette del Milan. Ma da allora il più anziano dei 748 parlamentari europei sta lontano da quella città, limitandosi a incassare lo stipendio. Forse Strasburgo non gli è molto simpatica. Perché lì la Corte europea dei diritti dell'uomo ha respinto il suo ricorso contro la legge Severino che ne sanciva l'incandidabilità per la condanna del 2013 nel processo sui diritti tv.
Alcune settimane fa Berlusconi alle elezioni regionali in Calabria in un comizio elettorale per la candidata di Forza Italia Jole Santelli ha detto: "Conosco Jole da 26 anni, ma non me l'ha mai data." È stata l'ennesima battuta volgare, definita "simpatica" da Santelli.
È il disgustoso teatrino di un partito allo sbando abbandonato da un numero crescente di parlamentari, calato nei sondaggi al 6 per cento. Ma tuttora guidato da un pregiudicato milionario 83-enne deciso a non mollare.
Dall'emergenza corona-virus Berlusconi con la sua nuova compagna è fuggito dalla sua villa di Arcore per rifugiarsi in quella di sua figlia Marina a 30 chilometri da Nizza. E da lì la sua nuova compagna pubblica pure post per criticare il governo ed osannare l'ultimo capo di governo democraticamente scelto ed eletto dagli italiani, nostro presidente Silvio Berlusconi."
Uno squallore infinito.