Biancofiore: il crollo del Pdl in Trentino Alto Adige? Colpa di Alfano
Il capitolo più pittoresco della lettura (da destra) del voto in Alto Adige è offerto dal quotidiano Libero, dove prende la parola Michaela Biancofiore affermando: "Alfano è un disastro, in Trentino ho perso per colpa sua" e rincarando la dose: "il segretario mi ha abbandonata, i suoi colpi di testa hanno generato un disastro elettorale". La Biancofiore in sostanza se la prende con Alfano reo di non averle fatto visita nella fase calda della campagna elettorale. Per la leader di Forza Alto Adige il voto del 2 ottobre "ha dato alla nostra gente l'idea di un Berlusconi in minoranza e la nostra campagna si è trasformata in una via crucis".
Su Il Giornale l'approccio è più equilibrato e l'analisi è all'insegna di un: "niente competizione, vince Kompatscher", che non nasconde comunque il calo Svp. Osservando che l'astensione ha colpito particolarmente i comuni dove è insediata la popolazione di lingua italiana, il quotidiano si sofferma poi sul "crollo delle liste di centrodestra a Bolzano, che hanno influito notevolmente sul voto in provincia". "Crollo dovuto - scrive Il Giornale - "alla frammentazione dei partiti causato dalle liti tra i loro esponenti".
Dal canto suo il Corriere della Sera dà delle elezioni altoatesine una lettura che privilegia una lente nazionale poco attenta ("Bolzano alla Svp"), evidenziando inoltre che "sparisce il centrodestra e frenano i 5 Stelle". Il quotidiano mette poi in luce la crescita "d'opposizione" di Freiheitlichen e dei "secessionisti della Klotz". Non particolarmente aggiornata risulta la conta dei consiglieri di lingua italiana ("sette se non addirittura sei").
Tra le varie reazioni al voto Corriere sceglie di privilegiare Durnwalder: «La Svp perde per la prima volta la maggioranza assoluta dei seggi ma registra un significativo risultato nel segno del rinnovamento».
Il Sole 24 Ore mette in evidenza da un lato la percentuale 'bulgara' ottenuta dalla Svp e dall'altro il crollo del centro destra. La crescita dei secessionisti di lingua tedesca viene definita 'impressionante' ed i Freiheitlichen vengono definiti 'scissione a destra della Svp'.
Per quanto riguarda il disastro del centro destra Il Sole è categorico: oggi quell'area politica in trentino Alto Adige 'rasenta lo zero'.
Il giornale evidenzia ancora il calo dell'affluenza a Bolzano: record negativo con la percentuale dei votanti ferma a meno del 65%, ma dimostra di non avere le idee molto chiare quando sceglie infine di intervistare Michaela Biancofiore, definita sì coordinatrice regionale di Forza Italia (ex?) ma anche 'sottosegretaria del governo Monti alla pubblica amministrazione'. Cosa dice Biancofiore al Corriere? Il solito. La colpa è di Roma: "i partiti nazionali dovrebbero avere più attenzione nei confronti della comunità italiana dell'Alto Adige e del disagio degli italiani". Ma anche degli avversari: "paghiamo la divisione causata da chi ha voluto fare partiti territoriali".
Il Sole dedica poi un articolo a parte ai 'separatisti alla conquista di Bolzano'. Per il giornale le sigle separatiste "scavano consensi nell'astensionismo dell'elettorato italiano". L'articolista ricostruisce il percorso politico in particolare dei Freiheitlichen, indicandone le priorità politiche: liberismo, rivendicazioni sulla "sovranità sudtirolese", guerra al fisco invasivo, ma anche xenofobia con "sterzate anti-islamiche e anti-immigrazione". Sono temi che "guadagnano favori nelle fasce degli under 30", aggiunge il giornale che fa capo alla Confindustria.
Il Sole 24 Ore dedica qualche paragrafo anche a Südtiroler Freiheit, osservando che "il programma dei patrioti altoatesini ricorda l'indipendentismo catalano delle croci uncinate".
Per il resto il partito di Eva Klotz - ricorda il giornale - rivendica "integrazioni reddituali per i tirolesi, sostegno delle minoranze linguistiche, contrasto alla italianizzazione che spazia dalla segnaletica in italiano all'obbligo del bilinguismo". Fino allo scontro più netto con la destra italiana sulle reliquie del fascismo: "un insulto all'Alto Adige che nessuno ha ancora rimosso".
Repubblica dal canto suo dedica un'intera sezione alle elezioni in Trentino Alto Adige, con tanto di infografica sui risultati dei partiti e la composizione del nuovo consiglio regionale.
Nell'articolo a corredo, Repubblica mette in evidenza la perdita della maggioranza assoluta da parte della Svp, quindi la tenuta del Pd rispetto al 2008 (ma anche la flessione rispetto alle politiche) e quindi il crollo di Pdl e Lega, il calo di M5S e la crescita della destra secessionista in Alto Adige.
Nell'articolo i Freiheitlichen vengono definiti 'destra populista', mentre il disastro del centro destra viene attribuito alla grande frammentazione delle liste ed alla 'suddivisione tra falchi e colombe'.
unglaublich
die hat echt den knall nicht gehört. realitätsverweigerung pur. der planet muss erst noch entdeckt werden, auf dem die lebt.
und was an forza alto adige (homophob, duldete als pdl bekennende faschisten als parlamentarier in der koalition), lega nord (xenophob, islamophob), unitalia (bekennend faschistisch), la destra (zitat: "es gibt kulturen, die anderen überlegen sind") und alto adige nel cuore (entstanden aus postfaschistischer tradition) "centro" ist, muss mir bitte mal wer erklären. nach westeuropäischen standards sind das niemals positionen der mitte sondern allesamt rechte bis rechtsradikale parteien. hört bitte auf, die als centrodestra oder mitte-rechts zu bezeichnen. das sind euphemismen.
http://www.brennerbasisdemokratie.eu/?p=17100
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
unglaublich
Dem Geschriebenem hier kann ich ja noch zustimmen, sicherlich nicht mehr Deinem Blogeintrag 'drüben'. Die italienische Rechte wurde zum Glück abgestraft. Glaubwürdiger wäre es wenn Du an der deutschen Opposition die gleichen Maßstäbe anwenden würdest wie an der Italienischen; aber das 'Los von Rom' und das 'gemeinsame Ziel'(?) scheint ja alle zu einen. Wer zu seinen Parteitagen Exponenten der FPÖ einlädt(zuletzt Neubauer bei der STF) und wer im nahen Ausland kaum Berührungsängste zu mehr als bedenklichen Historikern und deutschnationalen Burschenschaften zeigt der hat mehr als nur Glaubwürdigkeit verspielt; das ist dann schlicht kein normaler Partner. Ich könnte hier ruhig fortfahren und diverse Zitate zu Juden, Ausländern ecc. nennen und posten, soll ich?
Es zeigt sich wie das letzte Mal bei Schützen und Alpini; die werden von Dir auch nicht gleich behandelt. Was mich stört ist daß Ihr bei Italienern sehr schnell mit dem Faschismus bei der Hand seid(schon eine famose Keule) während man die deutsche Opposition sehr wohlwollend behandelt; einmal gelinde gesagt. Liegt das am Publikum auf dem Blog oder ist das 'genetisch'? Zuletzt; Eines soll auch Euch bei allen Feierlichkeiten auffallen; die Deutsche Opposition(und auch ihr) habt auch diesmal die Italiener null erreicht. Verwunderlich? Kein Hund den man dauernd tritt wird sein Herrchen je lieben.
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
@Martin
Dein Kommentar liest sich so, als ob du dir die Argumente gegen Haralds Artikel aus dem Artikel selbst geholt hättest. (Kontakte zu FPÖ, Strache, Burschenschaften...)
Und wie kann man jemanden mit der Faschismuskeule verunglimpfen, der sich selbst stolz als Faschist bezeichnet? http://salto.bz/de/article/20102013/identita-tradizione-economia
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
@ martin g.
deine kommentare belustigen mich. ich habe in meinem artikel doch genau das kritisiert. dass sie kontakte zur fpö pflegen, sich rechtspopulistisch äußern, sich nicht abgrenzen und dubiose freunde haben.
in meinem artikel ging es darum, dass die italienischen rechts bis rechtsradikalen nicht als solche bezeichnet werden. zudem ist es eine tatsache, dass die südtiroler freiheit im gegensatz zu den freiheitlichen und allen italienischen rechtsparteien für die gleichstellung homosexueller partnerschaften und für sozialleistungen an nicht-einheimische ist. positionen, in denen sie sich programmatisch von rechtspopulisten unterscheiden.
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
@Harald
Lustig finde ich immer Deine 'neutralen' Bewertungen und Kommentare zur Landtagswahl; und das genaue Mittelmaß zwischen deutschem und italienischem Nationalismus.
Mag einigen Deiner Ausführungen zustimmen; nur Deine Konklusion weicht dann ab und die 'Richtigen' kommen wieder besser weg. Nicht wahr? Ist es zuviel verlangt daß man Gleiches gleich nennt? Weis daß seit dem 'Referendum' die STF bei Euch im besonders günstigem Licht dasteht. Das ändert aber nix daran daß diese Partei sehr bedenkliche Kontakte pflegt und manch Haltung weckt wenig Illusionen wohin die Reise gehen mag. Tja; Neue Freunde.
Ein Beispiel:
http://www.burschenschaftliche-blaetter.de/netzversion/detailansicht/me…
Zeige mir Deine Kontakte/Freunde und ich sage Dir was Du bist.
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
@ martin g.
und da du gerade dabei bist, könntest du mir ja auch gleich noch die unausgewogenheit des folgenden artikels erklären:
http://www.brennerbasisdemokratie.eu/?p=16971
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
Frage...
Meine nicht irgendwelche humorige und nicht weiter ernst zu nehmende Satireartikel sondern der Tenor quer durch ganze Jahr; inklusive Italienbash als (kranke)Serie garniert. Der neue Lebensmittelpunkt muß ja wirklich die Hölle sein. ;)
Einem weicht ihr wie immer aus. Auch diesmal wurden 'Deine' Patriotenparteien wie immer von Italienern nicht(!) gewählt; ähnliches gilt ja auch für 'Deinen' Blog wo Italiener seltene Gäste sind und Deutschnationale&deutsche Separatisten, FHler und STFler dominieren.
Frage; wenn ja das postethnische Südtirol ja das Paradies für alle gleich welcher Zunge sein soll wieso machen sich dann die italienischen Sezessionisten so rar?
Kann es sein daß die bereits klar hinter die Kulissen blicken und Böses ahnen?
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
oh mein gott
"Auch diesmal wurden 'Deine' Patriotenparteien wie immer von Italienern nicht(!) gewählt;"
1. Ich finde es toll, dass du bereits über Wählerstromanalysen verfügst. Schick mir die mal bei Gelegenheit. Die würden mich interessieren.
2. Auf bbd haben wir die Freiheitlichen aufgrund ihrer xenophoben und homophoben Positionen sowie ihrem Ansinnen, einen neuen Nationalstaat errichten zu wollen für absolut unwählbar erklärt. Ich bin froh, dass sie - wie du offensichtlich schon zu wissen scheinst - von italienischsprachigen nicht gewählt wurden und würde mir wünschen, dass auch möglichst wenige deutsch- und ladinischsprachige dies tun.
3. wenn ich das wahlergebnis richtig interpretiere, haben es sowohl linke als auch rechte "italienische parteien" ebenfalls nicht gerde geschafft, wähler in massen zu mobilisieren.
4. Ich liebe meinen neuen Lebensmittelpunkt. Wenn es aber etwas zu kritisieren gibt, dann schreibe ich das auch. Und meine in besagter Serie dargelegten Erlebnisse sind nun einmal derart abstrus, dass ich sie für berichtenswert erachtete. Ich habe auch meinen Lebensmittelpunkt in Nordtirol geliebt. Das hat mich aber auch nicht daran gehindert, auch als Journalist Missstände aufzuzeigen.
5. Trotz einer Überzahl an italienischen Artikeln sind die Kommentare hier auf saltz.bz meist auf deutsch bzw. von Deutschsprachigen verfasst. Warum schafft es salto.bz nicht, die "italiener anzusprechen?
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
mamma mia
Sie brauchen keine Wählerstromanalysen sondern nur die Wahlergebnisse auf Gemeindeebene mit vergangenen Urnengängen zu vergleichen; wirklich keine Kunst. Nein; 'Patriotenparteien' sind für Italiener mit Ausnahme von eine paar à la carte Italienern unwählbar. Das liegt vor allem an der politischen Natur des Südtiroler Sezessionismus. Und ich denke da öffnen sich nach den letzten Diskussionen auf 'Ihrem' Blog gar Manchen langsam die Augen. Ich hatte diesbezüglich nie Illusionen.
Das Italienische Wahlresultat liegt nicht nur an der Zersplitterung der Rechten sondern vor allem an der Enttäuschung der Wähler mit ihren Parteien; das schließt den lokalen PD teilweise mit ein, vor allem was die nicht geschaffene und von Gigi Spagnolli sehr begrüßte lista civica betrifft.
Ihr Lebensmittelpunkt interessiert mich eigentlich null; ist aber schon interessant daß man so Vieles zu kritisieren hat und dennoch hier ist; scheinen also die Vorteile die Nachteile bei weitem aufzuwiegen. ;)
Ein guter Teil fällt meiner Ansicht unter Autonomie- und Italienbashing was mich in meiner Ansicht bestätigt daß von sezessionistischer Seite meist kein wirkliches und echtes Interesse an einer Autonomie innerhalb eines Staates besteht.
Auf salto.bz sind sicherlich weit mehr Italiener zu finden als auf 'Ihrem' Blog, das ist Fakt. Wer dort vornehmlich schreibt kommt einjeder Mitleser der eine zeitlang Artikel und vor allem Kommentare mitliest drauf. Mal sehen wie lange es bzler dort aushält; das was er schreibt kann ich locker mitunterschreiben; nur daß ich längst zum Schluss gekommen bin daß der Südtiroler Sezessionismus mit großer Mehrheit meiner Ansicht deutsch-völkisch-national ist; wir sind nicht die Schweiz und haben eine andere Geschichte und ich lebe nicht in einer Welt aus naiven Illusionen. Und noch weniger will ich der nützliche naive Mitstreiter und Steigbügelhalter für politische Parteien sein die mA ganz genau wissen was sie wollen und die mir zutiefst suspekt sind.
In dieser Hinsicht wünsche ich Ihnen weiterhin Viel Spaß in Südtirol.
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
hallo?
meinen lebensmittelpunkt hast du ins spiel gebracht.
wenn's mir hier nicht gefällt, könnte ich ja gehen, oder? jemand, der von auswärts kommt, darf nicht kritisieren, gell? kritisieren dürfen nur "einheimische". die anderen haben sich anzupassen. wenn es bei ihnen zu hause so viel besser ist, könnten sie ja dort bleiben. doch nicht so weit weg von den freiheitlichen, mein freund :-).
Antwort auf unglaublich von Harald Knoflach
@Harald
Ihre ganzen Schlussfolgerungen sind ganz und gar bei den Haaren herbeigezogen und das habe ich nie geschrieben. Meine Beobachtung bezog sich nur(und ich wiederhole nur) darauf wieso Jemand der als seinen Lebensmittelpunkt Südtirol/Italien wählt daran dann soviel auszusetzen hat; und das dann in eine ganze Serie verpackt. Vielleicht berichten Sie uns ja mal auch über die Vorteile die Ihr neuer Lebensmittelpunkt zu bieten hat.
Mich in die Nähe der Freiheitlichen bringen zu wollen ist ein fröhlicher Witz; schon gar wenn er von jener Seite kommt die sich die Haltung in vielen Sachfragen mit Freiheitlichen und besonders der Südtiroler Freiheit teilt. ;)
Hallo Herr Geier...
...wieder zurück von der Wahlkampfschlacht auf Südtirolnews?
Schade... eigentlich könnte eine Wahl, das neue Mischen der Karten, auch eine neue Chance zum Gespräch sein. Leider geht es weiter wie gehabt: Unverständnis, Aneinandervorbeireden, Wortklauberei, Anschuldigungen.
Das ist sehr schade. Ich orte bei Ihnen und all jenen, welche auf "Salto-Linie" sind, die heilige Überzeugung, moralisch (und intellektuell) überlegen zu sein. Ist man anderer Meinung, wird man gerne von oben herab abgekanzelt.
Doch selbst beim Zündeln gilt:
Ein Scheit alleine brennt nicht...
...
Keine Antwort auf die Fragen? Wie immer weicht ihr aus. ;)
Antwort auf ... von Martin Geier
Eine Antwort schon nach 8
Eine Antwort schon nach 8 Minuten!
Richtiggehend aus der Hüfte geschossen..
...wenn auch leider nicht getroffen! ;-)