Bozen Phase 2
Foto: Othmar Seehauser
Gesellschaft | Finferli e nuvole

Kvasi fatta

Avevamo sperato, per un attimo. Un'estate senza mocassini in Catinaccio, senza Suv, senza Bmw. Monticolo senza Birkenstock. E invece no, putega.

Per qualche giorno abbiamo sperato in un Seceda senza mocassini romani. In un passo Sella senza i Suv di Milano. I torpedoni di Rovigo fermi in rimessa.

Il sogno si è infranto il 3 giugno.

Abbiamo quindi dirottato le nostre speranze verso un'estate senza pifkeri. La Mendola senza Bmw con i cilindri di fuori, il passo del Rombo senza l'urlo delle Ducati rosse, il Biergortn de Koltern senza Harley con borse di cuoio ai fianchi.

Invece Kurz ci ha tirato il pacco. Nonostante la dimensione delle orecchie, di aprire i confini suoi lui non ci sente. Ma questo non è un problema. In Austria sono quattro gatti e che danno facevano mai giù per Jesolo o lungo il Garda? Il problema sono quelli di Muenchen. Di Stuttgart. Di Frankfurt.

Il Kurz gli ha fatto il corridoio. I pifkeri sono milioni. E quasi tutti veci. Bravissimi, per carità, si muovono anche coi mezzi pubblici. Ma pagano il biglietto in contanti. Cercano la monetina in scarsela. Hanno bisogno di tempo. Il Sad, a ponte Adige, ferma anche 5 minuti.

Meran, scriveva Norbert C. Kaser 50 anni fa, du gutes bundesdeutsches Altersheim...Du feingliedrige braut des suedens & schon rentnerin mit magnolien geziert...

E adesso, 2020, l'aspettativa di vita è aumentata! L'età media salita!

Sulla ciclabile da e per Merano sono orde organizzate. E-bikes, zaini, mantelline antipioggia e un nuovo terrificante fanale che se lo incroci ti acceca.

Ma, Kompi, di questi schei pompane un po' dentro le tasche dei lavoratori dipendenti! Rinnovagli i contratti! Due settimane fa sul Lungopassirio, in piedi, ho pagato un caffè 1,50!!!

I supermercati sono pieni. Oetzi è pieno. La Vittoria del sabato è piena. La Pusteria è piena. Il lift è pieno. Mir sein/hobn sie voll.

E solo l'anno scorso, di questo periodo, ci lamentavamo dei diesel, dell'overbooking, dell'overtourism....

Lo so: l'economia, i turisti, i schei.

Ma, Kompi, di questi schei pompane un po' dentro le tasche dei lavoratori dipendenti! Rinnovagli i contratti! Due settimane fa sul Lungopassirio, in piedi, ho pagato un caffè 1,50!!!

Com'è possibile che un insegnante di Hamburg, un Gymnasiallehrer, a fine carriera abbia uno stipendio doppio rispetto al collega dell'Alto Adige e una vita che gli costa meno?

Ma lasciamo stare che altrimenti ci tocca aprire un capitolo spinosissimo. Già ci girano i coriandoli alla sola menzione.

Ce l'avevamo kvasi fatta, putega. E invece no.

Avevamo sperato, per un attimo.

Un'estate senza mocassini in Catinaccio, senza Suv, senza Bmw. Monticolo senza Birkenstock.

E invece no, putega.

Sonne, Meer und Strand, alles fest in deutscher Hand.

Und die Dolomiten auch.

Heinz Ruediger, wir haben dich trotzdem lieb!!!

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Profil für Benutzer Alessandro Stenico
Alessandro Stenico Di., 09.06.2020 - 14:19

Non ti dico che goduria, la pusteria solo con il traffico locale senza colonne al rientro nel tardo pomeriggio o per il cambio dei turni di sabato, i passi dolomitici senza il rombo delle moto, i mercati del lunedÍ senza turisti curiosi che scorazzano tra i banchi senza comprare ma solo spinti dalla curiosità e gli ambulanti che non si lamentano anzi dicono che i locali sono più presenti (a Merano il mercato i locali lo evitavano) e con loro fanno più affari, l'autostrada quasi vuota senza ingorghi, nei rifugi o nelle malghe si viene accolti con un altro spirito, non si è uno della massa, sembra di stare nel bellunese nel Cadore, nell'Agordino o nel Zoldano, (luoghi che amo perchè meno affollati) ora mi sento ancora più vicino.....
Ma fino a quando durerà questa quiete ?
Penso più a lungo di qualche mese, tragico per chi lavora nel settore del turismo o nelle attività collegate, benefico per gli altri......

Di., 09.06.2020 - 14:19 Permalink
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Profil für Benutzer Hartmuth Staffler
Hartmuth Staffler Di., 09.06.2020 - 18:03

Antwort auf von Philipp Fallmerayer

Der italienische Staat hat mit diesem rassistischem Text wohl gar nichts zu tun. Da ich in meinen Büchern ganz klar den christlichsozialen Antisemitismus Tirols vor 100 Jahren gebrandmarkt habe, kann mit wohl niemand vorwerfen, dass ich ein Südtirol wie vor 100 Jahren herbeiwünsche. Mir wäre es wichtig, wenn das heutige Südtirol auf Rassismus verzichten könnte, aber das ist wohl ein allzu frommer Wunsch.

Di., 09.06.2020 - 18:03 Permalink
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gorgias Di., 09.06.2020 - 22:40

Wo sind denn jene die unter dem Delirium der 200 Meter Regel und dem Lagerkoller glaubten man würde aus der Pandemie etwas lernen?

Ich sage nur Walsche, crucchi anvanti tutta! Kommt zu uns und lasst euren Tschosch do! Schließlich sind wir unschuldig verschuldet und auf der Alm gibs keine Bausünd und der Einsatz von Kubatur muss auch wieder abbezahlt werden.

Di., 09.06.2020 - 22:40 Permalink