Edilizia dimezzata dal Covid
L’emergenza coronavirus e il lockdown hanno fatto crollare il numero di costruzioni ultimate, sia residenziali che non residenziali, in Alto Adige. Il calo certificato dall’Astat nell’ultimo aggiornamento sull’attività edilizia in provincia è pari al 52,3%. Una diminuzione di oltre la metà, prendendo a riferimento il primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo 2019. In controtendenza invece il dato della cubatura prevista a scopo abitativo, che cresce dell’8,4%.
L’istituto di statistica della Provincia di Bolzano considera i permessi di costruzione emessi dai Comuni altoatesini. Nel periodo gennaio-giugno 2020 sono stati autorizzati interventi per una volumetria totale di 1 milione 616.000 metri cubi. Con una diminuzione dell’8,0%, nota Astat, rispetto allo stesso periodo del 2019. Il settore non residenziale registra una quota di 908 mila metri cubi (-17,7%). La cubatura prevista a scopi abitativi ha evidenziato invece un aumento (708 mila metri cubi, +8,4%) e ammonta a poco meno della metà della cubatura totale.
A risultare in calo però è soprattutto la cubatura delle opere ultimate, scesa del 52,3%. La volumetria realizzata tra gennaio e giugno 2020, un intervallo in cui si inserisce la fase acuta dell’emergenza Covid, è infatti pari a 514 mila metri cubi, distribuiti per poco più di un terzo sull’edilizia residenziale (198 mila metri cubi, -53,5%) e per poco meno di due terzi sull’edilizia non residenziale (316 mila metri cubi, -51,6%).
... ma anche nel 2018 le
... ma anche nel 2018 le opere ultimate erano poche, numero quasi uguale come quest'anno. Purtroppo non c'è nessun cenno su questo. Al momento l'occupazione nell'edilizia sta andando forte e ha recuperato il calo COVID ... vedi: https://qlikview.services.siag.it/QvAJAXZfc/opendoc.htm?document=MLCovi… (selezionando: Settore economico = Edilizia)