Da fine maggio, Heiner Oberrauch ricopre la presidenza di Assoimprenditori Alto Adige e qualche giorno fa è stato ricevuto dall’Assessore provinciale Philipp Achammer. Molti i temi sul piatto, primo tra tutti il possibile impiego del Green Pass sul posto di lavoro e il rilancio dei mercati e dell'occupazione. 

Non solo turisti: attirare competenze

Secondo politica e classe imprenditoriale è soprattutto il settore manifatturiero ad aver superato la crisi, così come dimostrato dai dati positivi legati all’export ma nonostante l’attrattività delle imprese altoatesine trovare nuove collaboratrici e nuovi collaboratori, sostengono, diventa sempre più difficile. Per superare questo ostacolo diventa quindi necessario potenziare il servizio di intermediazione del lavoro al fine di aiutare entrambi i fronti a centrare l’obiettivo, ovvero le persone in cerca di occupazione e le aziende durante le fasi di reclutamento. 
Con la promozione dell’Alto Adige anche come luogo di lavoro si vuole attirare nuove professionalità da fuori provincia. “Dobbiamo posizionare il nostro territorio come un posto attrattivo non solo per fare vacanza, ma anche in cui lavorare: a questo proposito sono necessari anche servizi mirati come il sostegno nella ricerca di un alloggio oppure una “English School” per i figli di personale qualificato o manager internazionali” sostiene Oberrauch.

“Green Pass, diamo il nostro contributo”

Durante la visita non poteva mancare il punto sulla pandemia da Coronavirus e l’ipotesi di estensione del Green Pass nonchè dell’obbligo vaccinale: “Ora tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo per evitare un nuovo lockdown. La vaccinazione è il modo migliore e più semplice per ottenere il Green Pass gratuitamente” sottolineano in coro Achammer e Oberrauch, sottolineando che l’utilizzo del Green Pass sul luogo di lavoro sia in primis una forma di tutela e sicurezza per lavoratrici e lavoratori e “andrebbe sostenuto con convinzione da tutte le parti sociali” ma al contempo, sottolinea il presidente di Assoimprenditori, è importante mantenere la possibilità di effettuare i test anche all’interno delle imprese stesse.