“Ötzi resti in centro”
Perché tentennare? Dopo la timida apertura di Kompatscher alla soluzione ex-Enel, in Consiglio provinciale arriva la chiara presa di posizione del Team K sulla futura casa di Ötzi a Bolzano, con una mozione che verrà presentata nella sessione dei lavori di questa settimana. Lo spiega il primo firmatario Paul Köllensperger: “Lo studio Sinloc commissionato dalla Giunta ha dato un chiaro responso, Ötzi deve rimanere in centro ed è esattamente quello che chiediamo di mettere nero su bianco. Dalla SVP ci aspettiamo coerenza con quanto sostiene da mesi sui media”.
Secondo il partito d'opposizione, la collocazione del nuovo Museo archeologico è una scelta "importantissima per lo sviluppo urbanistico ed economico del capoluogo. I risultati dello studio Sinloc sono noti: esso colloca le prime tre possibili sedi tutte in centro". Anche lo studio di Kpmg commissionato dall’Unione commercio aveva evidenziato le criticità legate ad un eventuale spostamento del museo sul Virgolo. Per i consiglieri comunali bolzanini Matthias Cologna e Thomas Brancaglion “Ötzi sul Virgolo rappresenterebbe un formidabile attrattore di flussi turistici per il Waltherpark, con effetti negativi sul centro e Gries, arrivando a una diminuzione dei flussi di passanti del 20-30%”.
“A mesi dalla pubblicazione dello studio Sinloc, la Giunta provinciale non ha ancora dato risposta: ritiene che Ötzi debba rimanere in centro oppure no? Vedremo come risponderà in aula”, conclude il consigliere provinciale Paul Köllensperger.
Il fatto che a livello
Il fatto che a livello politico si parli di più del posizionamento della mummia che, per esempio, del traffico o dei costi assurdi degli immobili a Bolzano Bozen, fa riflettere. [A livello provinciale è come parlare tanto dei lupi e poco di altri seri problemi].
Onestamente nell'era della blockchain, del cloud e servizi liquidi non so cosa possa cambiare realmente mettere una mummia in un posto piuttosto che in un altro. Davvero faccio fatica a capire questa guerra di religione. Vorrei capire cosa c'è realmente dentro questa diattriba che interessa pochissimi (e i cittadini di questa città non ne sono stati interpellati).
E sono certo che su SALTO non capirò il vero motivo.
Oggi l'ex-cancelliere
Oggi l'ex-cancelliere austriaco Kurz esce di scena, Benko trova un amico in meno e il "potere contrattuale" di Hager da noi un ostacolo in più; forse Ötzi sarà più libero di trovarsi un posto vicino ai cittadini, o no ?
Antwort auf Oggi l'ex-cancelliere von alfred frei
Caro Alfred, se Benko è il
Caro Alfred, se Benko è il "demonio", allora avanti con altre proposte alternative da Comune e/o Provincia e/o imprenditori locali. Pregasi allegare anche un piano economico di finanziamento e un calendario dei progetti.
Visione alquanto
Visione alquanto semplicistica la sua. Non conosce il progetto, vero?
Come volevasi dimostrare, non
Come volevasi dimostrare, non conosce il progetto e a questo punto sono convinto neppure il Virgolo. Il suo accenno alla "storicità" e alla "preservazione del verde" è fuori luogo. Guardi che non è obbligatorio commentare.
Antwort auf Come volevasi dimostrare, non von Manfred Klotz
Der Franceschini könnte einen
Der Franceschini könnte einen Artikel schreiben, wie es ein Salto Kommentar in die Werbebroschüre von Benko geschafft hat
Il centro storico non
Il centro storico non risentirà del progetto, qualora venisse implementato, ma il progetto darà una svolta a una zona attualmente persa per il tessuto urbano. Conosco il Virgolo come le mie tasche, dato che da giovane era, in un certo senso, il mio parco divertimenti. Ora è una discarica a due passi dal centro altroché "verde". L'impatto del cemento sarà comunque minimo, dato che l'intenzione è di spostare cubatura sotto terra.
Del resto da 20 anni il commercio del centro storico ha goduto del museo come calamita, senza farsi parte attiva per la promozione. Solo per questo motivo assistiamo a una levata di scudi, non perché dietro il diniego ci fosse un ragionamento di stampo culturale/urbanistico. Ma non è compito della comunità convogliare i flussi turistici verso le attività del centro. Il centro dovrà reinventarsi, le possibilità ci sono.
Caro Alberto, ultime notizie
Caro Alberto, ultime notizie sul “demonio” > https://www.handelsblatt.com/unternehmen/handel-konsumgueter/korruption…. Per una proposta alternativa > vedi "Bellaria" di Rudolf Benedikter.
Antwort auf Caro Alberto, ultime notizie von alfred frei
Caro Alfred, della proposta
Caro Alfred, della proposta "Bellaria" mi manca il piano economico, me lo puoi procurare tu, per favore?
Ognuno ha diritto alle sue
Ognuno ha diritto alle sue opinioni, ma anche un'opinione dovrebbe essere basata su ragionamenti seri. I suoi non lo sono. È solo bava alla bocca. La invito a informarsi meglio sul progetto e soprattutto a ripercorrere la storia del Virgolo. Nonostante fosse stato nominato un "delegato" comunale per elaborare un piano di recupero (il dott. Rudi Benedikter), in 20 anni non si è prodotto nulla se non un canovaccio di massima su come rivitalizzare la collina. Canovaccio, guarda caso, ripreso in larga parte dal progetto. Quindi, se lo diceva il delegato comunale andava bene, se lo dice un'impresa, che ovviamente vorrà anche guadagnarci e avrà fatto i suoi conti, non va bene. Le sembra serio? O forse non conosce neppure le linee guida di Benedikter?
In base a quale studio lei sostiene che i due progetti avranno ripercussioni negative sul centro? Ciò che già adesso si può dire, al netto delle difficoltà, comunque temporanee, causate dal cantiere, che una zona che fino a un anno fa era sempre stata definita come ricettacolo di loschi figuri, come Bronx di Bolzano, alla fine ne guadagnerà, perché certi personaggi evitano la luce. Per dirla in modo un po' poetico. E scusi se è poco.
Se scrivo che la maggior parte delle strutture finirà sotto terra, significa appunto che il Virgolo NON verrà trasformato in un blocco di cemento. Non è difficile da comprendere.
Per quanto riguarda i commercianti del centro che comunque in buona parte non lo sono più, perché affittano solo i locali a grandi catene, snaturando peraltro ciò che il centro, soprattutto i Portici, un tempo erano, le ricordo il referendum sul progetto Benko di qualche anno fa. Sottolinea in modo assai esplicito come la pensa la stragrande maggioranza della cittadinanza in merito all'iniziativa privata. Indovini un po' perché i commercianti del centro caldeggiano la soluzione ex-INA o comunque qualsiasi soluzione che non si discosti notevolmente dalla posizione attuale. Per quanto riguarda l'assurdo ragionamento dei "commercianti locali che pagano le tasse" le faccio notare che qualsiasi attività in loco è soggetta al pagamento di tasse.
Comunque di "regalare" nell'ambito di un PPP non se ne parla, evidentemente è un po' confuso.
Antwort auf Ognuno ha diritto alle sue von Manfred Klotz
Concordo al 100 %.
Concordo al 100 %.
Antwort auf Ognuno ha diritto alle sue von Manfred Klotz
Es gibt genügend Studien die
Es gibt genügend Studien die zeigen, dass eine konzentrierte Erweiterung der Detailhandelsfläche
Antwort auf Es gibt genügend Studien die von Ludwig Thoma
>10% sollte es natürlich
>10% sollte es natürlich heißen.
CRI, für viele Bozener Bürger
CRI, für viele Bozener Bürger -ich zähle mich dazu, ist das Virglgebiet, nicht mit rein materiellem - wirtschaftlichen Wert berechenbar.
Der übergroße Mehrwert, des Virgel liegt in seiner Naturbelassenheit.
Mit oder ohne Geld soll für die Zukunft des Virgl gelten:
- zuerst kommt die Natur,(- schützen, pflegen, bewahren und so unseren Nachkommen übergeben)
- dann die Gesellschaft, also die Menschen die in Bozen leben,
- und dann erst kurzsichtige, materielle Gewinne Einzelner.