In Alto Adige diventa sempre più significativa la presenza di persone con background migratorio. La grande maggioranza dei nuovi arrivati è giunta nella nostra provincia per trovare un lavoro e migliorare le sue condizioni di vita. Il mondo del lavoro è ricettivo ma spesso l'accoglienza nei confronti dei nuovi residenti trova degli ostacoli quando essi necessitano di aiuto e assistenza, magari per le proprie famiglie.
Cosa si dovrebbe fare per impedire che si inneschi una guerra fra poveri?
In merito uno dei temi più scottanti è quello dei 5 anni di residenza come prerequisito per essere sostenuti nella ricerca di un'abitazione. Questo vincolo è necessario o rischia di essere controproducente?