Chronicle | Bolzano

Abbiate pazienza

Questo in sostanza l'appello del vicesindaco Luis Walcher che ha presentato il penultimo tassello del progetto Metrobus: "I disagi ci saranno, ma vedrete che risultati".

“Il tratto fra via Palermo e piazza Adriano che verrà realizzato nei prossimi due mesi è strategicamente molto importante, so che i disagi alla circolazione ci saranno ma alla fine otterremo un grande risultato per tutta la viabilità pubblica e garantiremo finalmente la puntualità del servizio di trasporto pubblico”, a dirlo è il vicesindaco di Bolzano e assessore ai Lavori Pubblici Luis Walcher durante il sopralluogo di oggi (2 ottobre) in viale Druso per il progetto relativo al metrobus, presentando il penultimo tassello del percorso preferenziale per i mezzi pubblici per il collegamento veloce da e per l’Oltradige. 

 

 

Costo complessivo del progetto, elaborato dall’ingegnere Enrico Corsani dell’Ufficio comunale Infrastrutture e Arredo Urbano, è di circa 1 milione di euro, di cui il 70% a carico della Provincia. Il cantiere è stato consegnato a metà settembre con i lavori che dovranno essere in gran parte completati dunque entro la prima decade di dicembre. Come del resto ha assicurato il direttore della Ripartizione comunale ai Lavori Pubblici Mario Begher i lavori di sistemazione di entrambi i marciapiedi saranno eseguiti completamente prima della stagione invernale, mentre quelli di ripavimentazione della carreggiata stradale saranno probabilmente posticipati all'inizio della prossima primavera, con temperature adatte alla posa in opera dell’asfalto.

 

 

“L’intervento prevede la realizzazione di due corsie preferenziali, una in entrata e una in uscita dal capoluogo in questo tratto di viale Druso, per il trasporto pubblico che saranno collocate ai lati della carreggiata. Si procederà pertanto alla risistemazione delle cordonate stradali secondo l’attuale allineamento planimetrico, all’aumento del numero delle caditoie per la raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, al rifacimento completo della pavimentazione dei tratti sconnessi dei marciapiedi e al rialzamento della quota del marciapiede in corrispondenza delle fermate degli autobus per facilitare l'accesso a persone con disabilità motoria”, così Begher.