Ieri il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ringraziato i 549mila 196 italiani che hanno deciso di destinare il 2 per mille dei propri redditi 2014 al Partito Democratico. Su 10milioni di euro complessivi del fondo quindi ne vanno 5,5milioni come finanziamento alle attività del Pd. 

La possibilità per i contribuenti di poter scegliere la destinazione del 2 per 1000 ad alcune forze politiche (tra le quali ad esempio anche i partiti locali Patt ed Svp) c'era anche nella dichiarazione 2014 sui redditi 2013, ma allora in pochi cittadini la sfruttarono.

Nel 2014 in 511 misero la propria firma sotto la Svp, «al 30 luglio 2015 - spiega Manuel Massl, segretario organizzativo Svp - sono state oltre 8mila le persone che hanno destinato il 2 per 1000 alla Svp. C'è la possibilità di destinare il 2 per 1000 ancora fino a fine settembre per chi presenterà il modello 730». 

Il fatto che la scelta sia nazionale fa sì che i partiti locali si trovino, inaspettatamente, anche ad avere dei "fan" fuori zona. Come questo avvocato cagliaritano...

Ho devoluto il mio due per mille alla Sudtiroler Volkspartei. Non ho trovato di meglio.

— Agostino Mario Mela (@agostinomela) 2 Settembre 2015

Tra le altre forze politiche nazionali è andata di lusso a Sel, che, nonostante le dimensioni ridotte del partito e del suo consenso, ha portato a casa 900mila euro dalle scelte dei contribuenti.