Avessi avuto il compito di sintetizzare a caldo, ovviamente forzando un po' i toni, il risultato delle elezioni di Bolzano (lo scrutinio si sta completando, ma il dato è acquisito) avrei scritto: A Bolzano perde Spagnolli e vince Salvini. Spiegazione: il primo ha tentato di fare a meno del cartello di sinistra, pensando di riuscire a conquistare la maggioranza assoluta con la zeppa di una lista ad hoc centrista, e invece gli sono mancati proprio i voti degli ecosociali (ma avesse avuto quelli avrebbe perso il consenso al centro: è un po' il gatto che si morde la coda); il secondo, pur non c'entrando niente con Bolzano, è riuscito semplicemente apponendo la sua "firma" e  apparendo in piazza a rendere credibile una banda di ignoti e a placare la "fame di destra" dei bolzanini di lingua italiana (e forse non solo quelli), ovviamente delusi dai loro rappresentanti storici, sempre più pallidi e irrisori. 

Sarà dunque ballottaggio tra il vecchio sindaco e l'improbabile sfidante Alessandro Urzì, che parte staccato di molto e con l'improbo compito di riunire ancora i pezzi del puzzle di centrodestra terremotato dalla nuova variante inattesa, la Lega, non immediatamente inquadrabile nei classici schemi di pensiero del consigliere provinciale con l'Alto Adige nel cuore. 

La domanda che stamani tutti si fanno è questa: "Adesso Spagnolli dovrà spostare di nuovo la coalizione verso sinistra, magari rivedendo il progetto Benko e depotenziando la clinica Bonvicini. Lo farà?". Sicuramente agli ecosociali torna buono, per così dire, poter stare alla finestra e fissare alcune condizioni imprescindibili al fine di risalire sulla barca abbandonata durante la campagna elettorale. Ma esiste anche un'ipotesi più azzardata, per non dire blasfema: che l'accoppiata Pd/Svp riconosca la vittoria della Lega e accelleri ulteriormente la mutazione del proprio codice identitario proponendo a chi urlava "Spagnolli a casa!" di sciogliere i propri urticanti ardori con il bicarbonato di una poltrona munita di telecamera. Il bicarbonato non si prende, per l'appunto, anche per lenire il mal di stomaco?