Il movimento di Eva Klotz ha compiuto 7 anni di vita
La regola che vale per i matrimoni – dopo 7 anni, la crisi – non vale con tutta evidenza per l'unione speciale (quasi mistica) che lega gli attivisti di Süd-Tiroler Freiheit al loro amatissimo Land. In una conferenza stampa che aveva il compito di inaugurare la nuova sede (sotto i portici del capoluogo) e tirare un bilancio su quanto svolto dall'anno della sua fondazione (avvenuta nel maggio del 2007), Eva Klotz, Sven Knoll e Bernhard Zimmerhofer hanno ostentato stamani (12 maggio) grande soddisfazione, cogliendo anche l'occasione per presentare una nuova pubblicazione dal titolo ironico: “100 Gründe für den Verbleib Süd-Tirols bei Italien” (100 motivi perché il Sudtirolo rimanga in Italia: le pagine sono ovviamente tutte bianche).
Questi, in sintesi, i successi ottenuti. La conquista di un terzo consigliere provinciale (conseguita grazie a più di 20.000 voti) e la grande partecipazione al referendum sull'autodeterminazione (con più di 60.000 votanti) sono ovviamente stati sottolineati con vigore. Il movimento, inoltre, conta adesso 3.659 affiliati, 317 in più dell'anno passato. Mentre altrove la disoccupazione si estende, qui i collaboratori sono cresciuti di due unità. In due circoscrizioni (Bolzano e Burgraviato) c'è stato un ricambio dei dirigenti. La cura della “frazione femminile” è stata affidata a Myriam Atz Tammerle. Il vento secessionista che spira in altre parti d'Europa (dalla Scozia alla Catalogna, ma anche dal Veneto) gonfia le vele, e il petto, dei patrioti sudtirolesi.
Non poteva quindi mancare l'ennesima sottolineatura della ragione sociale del movimento. Anche per il futuro l'indipendenza del Sudtirolo, da ottenere mediante referendum, resta al centro di ogni sforzo. Alle iniziative già intraprese, se ne aggiungeranno così altre (altre pubblicazioni lasciate in bianco?). Prossimo obiettivo concreto: aumentare la presenza nei vari consigli comunali (adesso i consiglieri del movimento sono complessivamente 35 in 25 comuni). Se il declino dei Freiheitlichen non si rivelerà soltanto provvisorio, è da supporre che un certo travaso di voti dai “Blu” agli adepti di Klotz&Knoll sia una prospettiva alquanto probabile. E allora l'indipendenza sarà davvero vicina. Praticamente ad un passo.