Tornano i weekend autunnali del FAI
In questo weekend di metà autunno tornano le giornate del FAI (Fondo per l’ambiente italiano). Due giorni (sabato 15 e domenica 16 ottobre) di visite in luoghi solitamente chiusi che riaprono le porte per accogliere e meravigliare visitatori e turisti attraverso l’immenso patrimonio culturale della nostra penisola. Da quasi 50 anni, infatti, il FAI protegge castelli, chiese e ville storiche disseminate in ogni regione e, con l’aiuto delle sezioni locali e dei volontari, nel tempo è riuscito a collezionare un importantissima lista di monumenti, salvando ben 70 luoghi. Alle prime iniziative si sono in seguito aggiunte le giornate del FAI, che, inizialmente pensate per i weekend di primavera, hanno riscosso un tale successo da convincere gli organizzatori a ripetere l’esperienza anche in autunno, arrivata ormai alla decima edizione. Con 13 milioni di visitatori e circa 8000 località aperte complessive, questo ottobre i cancelli si schiudono nuovamente su 700 località e anche l'Alto Adige ha deciso di partecipare con i siti del convento Muri-Gries, del cimitero e dell’antica chiesa parrocchiale di Gries e della chiesa abbaziale di Sant’Agostino, accessibili senza prenotazione anche nelle aree solitamente non visitabili.
L'Alto Adige ha deciso di partecipare con i siti del convento Muri-Gries, del cimitero e dell’antica chiesa parrocchiale di Gries e della chiesa abbaziale di Sant’Agostino
Le aperture si moltiplicano poi in Trentino, dove diversi sono i luoghi che si potranno visitare, dai Castelli Belasi ed Avio, alle chiese di Santa Lucia e Santa Cecilia vicino Ala, ai vari monumenti a Roncegno Terme, passando per l’Antica centrale e il museo del legno di Sen Jan di Fassa. Con un ingresso libero i visitatori saranno accompagnati dai volontari delle sezioni bolzanina e trentina, mentre sul sito del FAI, fino a domenica 16 ottobre inclusa, si potrà usufruire di una scontistica sulle molte tipologie di abbonamento, per poter continuare le visite durante tutto l’anno, godendo dei vantaggi riservati agli iscritti, contribuendo a proteggere il meraviglioso e fragile patrimonio ambientale italiano.