Politics | Covid-19

Test, Bolzano all’appello

Screening, fase 2 anche nel capoluogo altoatesino. Ogni mese sorteggiati 500 cittadini tra i 18 e i 70 anni di età. Caramaschi: “Partecipate, il virus non va in ferie”.
Bozen Phase 2
Foto: Othmar Seehauser

La seconda fase altoatesina dei test rapidi antigenici di massa è partita anche a Bolzano, chiamata a fare la sua parte per il monitoraggio dello sviluppo dell’infezione da Covid -19 al fine di tenere sotto controllo la situazione contagi e identificare in tempo possibili nuovi focolai. Il primo step consiste in una serie di test mirati su un campione rappresentativo di persone selezionato in maniera casuale.


Un Natale diverso

 

Ogni mese per i prossimi 4 mesi saranno selezionate a Bolzano 500 persone a caso tra i cittadini residenti di età compresa tra i 18 e i 70 anni, alle quali verrà chiesto di sottoporsi volontariamente, una volta la settimana, per quattro settimane, a un test dell’antigene gratuito. Passate le 4 settimane il campione di partecipanti sarà sostituito, così fino a marzo 2021. I cittadini di Bolzano selezionati a partecipare alla fase 2 saranno contattati telefonicamente da personale comunale. “Partecipando all’iniziativa - sottolineano il sindaco Renzo Caramaschi e il suo vice Luis Walcher - si fornisce un importante contributo al monitoraggio e al contenimento dell’infezione. Con il test, inoltre, ciascuno sarà regolarmente informato sul suo stato di salute e contribuirà alla tutela della salute di chi gli sta vicino. In ogni caso - ribadiscono - è necessario continuare ad osservare le misure di sicurezza”.

 

“Sarà un Natale diverso, dovremo sopportare delle restrizioni, introdotte nell’interesse della collettività - afferma il primo cittadino -. Il virus non conosce Natale, né Capodanno. È un virus ignorante che non va in ferie, che continua a girare e non si ferma, quindi bisogna evitare le possibilità di contagio attraverso gli assembramenti e troppi movimenti. Abbinando la maggior conoscenza attraverso questi test dell'evoluzione del virus e cominciando la campagna di vaccinazione, mi auguro - conclude Caramaschi - si possa arrivare a primavera in condizioni decisamente migliori rispetto a quelle attuali”.

Il virus non conosce Natale, né Capodanno. È un virus ignorante che non va in ferie, che continua a girare e non si ferma, quindi bisogna evitare le possibilità di contagio attraverso gli assembramenti e troppi movimenti (Renzo Caramaschi)


Come funziona

 

Dallo scorso 16 dicembre e fino a marzo 2021 ogni mese saranno contattati telefonicamente 500 cittadini di Bolzano (4 gruppi da 500, un gruppo ogni mese). Le chiamate saranno effettuate da personale comunale dal numero 0471 997808 visibile su device mobili. I cittadini che aderiscono alla campagna di monitoraggio dovranno sottoporsi al test antigenico gratuito per 4 settimane (1 tampone a settimana). Agli stessi cittadini che hanno aderito, potrà essere inoltrato via mail il modulo di registrazione alla campagna, unitamente all’informativa privacy. I moduli dovranno essere consegnati compilati presso il punto di esecuzione del test antigenico (1 modulo per ogni test). I test gratuiti potranno essere effettuati, previo appuntamento, presso le farmacie e i medici di medicina generale che hanno aderito, oppure presso il drive in dell’ospedale del capoluogo, sempre con appuntamento.