È iniziato domenica pomeriggio in piazza Adriano a Bolzano e durerà almeno sino al transito del Giro d’Italia lungo Viale Druso il presidio permanente per Gaza, promosso dalla assemblea cittadina “solidale con il popolo palestinese”. L’alternarsi di oltre un centinaio di manifestanti — accolti con cibo e bevante da alcuni abitanti del quartiere — ha dato vita nelle ultime 48 ore all’accampamento nel parco all’incrocio tra Corso Italia e Viale Druso, con l’obiettivo di denunciare il genocidio in corso nella Striscia di Gaza, chiedendo un immediato cessate il fuoco nonché “la fine delle collaborazioni militari, tecnologiche, finanziarie e accademiche con il colonialismo israeliano e la fine dell’occupazione dei territori palestinesi”.

Durante la seconda assemblea pubblica tenutasi ieri pomeriggio, si è deciso di prolungare a oltranza il presidio pro-Palestina nella piazza bolzanina. Un’iniziativa nata sulla scia di azioni analoghe a livello nazionale e internazionale, in particolare davanti alle università. La pioggia non ha fermato le tende, montate per due notti di seguito in attesa della “carovana rosa”, il cui passaggio è atteso nel pomeriggio di oggi intorno alle 16 — maltempo permettendo. Contestata è infatti anche la partecipazione alla corsa a tappe di una squadra ciclistica sponsorizzata dal governo israeliano, la Israel Premier Tech, di cui si chiede il boicottaggio.