Basta con le prediche!
A pochi giorni dal referendum sul PRU trovo sia necessario affrontare qualche critica che giudico fuori luogo. Molti Bolzanini sono infatti dell’opinione che il PRU sia una grande opportunità per rilanciare una zona lasciata andare alla deriva da troppo tempo.
Chi si fa quattro passi nella zona che comprende la stazione SAD, il parco della stazione, i condomini circostanti e l’ex Hotel Alpi, si accorge ben presto di trovarsi in una delle zone più malridotte della città pur essendo in pieno centro. È quindi chiaro che qualcosa va cambiato. Il progetto PRU è a mio avviso un serio tentativo di dare delle risposte alla domanda di sicurezza, alla problematica del traffico, alla mancanza di verde, e anche ad altre questioni di carattere architettonico e urbanistico.
Una delle critiche spesso rivolte contro il progetto è che questo miri solamente a massimizzare il profitto della società investitrice, cosa che è semplicemente non vera. È comprensibile che un investimento debba anche prevedere un determinato ritorno economico ed è sempre così per chiunque investa il proprio tempo ed il proprio denaro. Ridurre la questione al profitto di pochi è semplicistico e fuorviante. Il progetto coinvolgerà infatti molte ditte locali e assicura perciò molti stipendi già nella primissima fase di sviluppo.
La realizzazione del Kaufhaus Bozen sarà in grado di generare molti posti di lavoro e ci saranno nuove possibilità anche per i piccoli commercianti. Saranno previste inoltre considerevoli entrate per il comune di Bolzano che equivalgono a una vera boccata di ossigeno per le casse comunali. Il guadagno quindi ci sarà per tutta l’economia locale e non solo per Benko.
Un’altra critica che spesso viene sollevata riguarda i portici. Si pensa che i „piccoli” commercianti non siano in grado di sostenere la concorrenza del Kaufhaus e delle catene internazionali. Sicuramente la presenza del Kaufhaus si farà sentire in qualche modo, ma in fin dei conti sarà anche un bene per i cittadini dato che è grazie alla concorrenza che i cittadini sono in grado di scegliere. Non dimentichiamoci che il Kaufhaus non sarà certo in grado di levare ai portici il fascino che li contraddistingue.