Politics | M5S Merano

Grande coalizione Rösch

Grande coalizione Rösch, SVP, PD: che grande delusione
Hinweis: Dieser Artikel ist ein Beitrag der Community und spiegelt nicht notwendigerweise die Meinung der SALTO-Redaktion wider.

Rösch ha dichiarato alcune settimane fa al quotidiano il Corriere dell’Alto Adige: “La partecipazione della gente è fondamentale e dobbiamo condividere con la popolazione quello che facciamo perché io, noi, futuri governanti della città, siamo al servizio del cittadino”.
L’affermazione, il concetto non facevano una grinza. Purtroppo, alla luce della proposta della "grande coalizione con SVP/PD" risulta chiaro che si trattava di una dichiarazione “d’ufficio”, una frase fatta. Che delusione fortissima.
Per noi del Movimento Cinque Stelle un’alleanza con SVP e PD è un inutile, quanto dannoso rattoppo, una farsa: uno scenario già visto. Il sindaco deve aver sottovalutato il messaggio dei voti ricevuti al ballottaggio, che non provenivano solo dal suo partito, i Verdi. Il richiamo a una nuova tendenza, la richiesta da parte di molti di tentare una nuova strada politica al rinnovamento e alla trasformazione ci appaiono, a seguito delle decisioni prese, inascoltati e disattesi. Uno sgambetto al coraggio e alla coerenza.
Si è presentata l’occasione per osare un cambio di rotta nella gestione della “cosa pubblica” meranese, non colta da Rösch, che ha preferito, a prescindere da quella che sarà la risposta dell'SVP, le vecchie logiche di gestione del potere.
L'obiettivo fondamentale per il M5S, è operare al fine di poter realizzare il proprio programma. Appare evidente che qui si tratta, invece, di costituire la Giunta, a prescindere dalle idee e dai progetti messi in campo, e della solita spartizione delle poltrone: come pensa Rösch di riuscire ad attuare il programma promesso ai cittadini? A quali compromessi dovrà sottostare e sottomettersi? I numeri e l’analisi del voto, affrontati al nostro unico incontro con il nuovo sindaco, parlavano chiaro.
Noi del M5S ci poniamo con preoccupazione queste domande. Sentiamo una forte responsabilità nei confronti del nostro elettorato al quale dobbiamo rispetto e risposte, almeno noi. E in virtù di ciò, di fronte ad un fasullo “volemose bene” di Verdi, SVP, PD, esprimiamo il nostro disappunto e l'intenzione, attraverso le nostre due consigliere Francesca Schir e Adriana Valle, di esercitare un attento controllo e di opporci fermamente a tutto ciò che non rispetterà gli interessi dei cittadini a cui il Movimento si ritiene responsabilmente a servizio.