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"Ai miei popoli...", i nostalgici di Franz Josef

Volantini coprono la promozione del TrentinoBookFestival, nel quale si parlerà di Grande guerra e piccole storie al di là e al di qua del fronte.

Un'incursione imperialregia sui manifesti del TrentinoBookFestival 2015. A Pergine Valsugana i manifesti del festival dedicato ai libri, che si terrà dal 12 al 14 giugno a Caldonazzo, sono stati coperti in parte da un volantino recante il famoso “Ai miei popoli – An meine Völker” di Kaiser Franz Josef. Qualcuno che forse non accetta il fatto che la quinta edizione del festival ideato nel 2011 dallo scrittore Pino Loperfido prenda il via venerdì 12 giugno alle 16.45 con la presentazione del libro di Aldo Cazzullo “La guerra dei nostri nonni. Possa il mio sangue servire”, in collaborazione con il locale Coro La Tor, ma soprattutto con gli Alpini del Trentino. All'evento di inaugurazione del festival prenderà parte anche un rappresentante del Governo, probabilmente il ministro della cultura Dario Franceschini.


Il libro di Cazzullo è una raccolta di storie di persone semplici, attraverso lettere, diari di guerra e scritti inediti si ricostruiscono le sofferenze vissute nella Grande guerra da prigionieri, combattenti, personaggi sconosciuti e noti. Un conflitto di forti, trincee, logoramento, combattimenti anche vicino alla sede del Festival, sulle zone fra Vezzena e Asiago.

Al di là delle rivendicazioni dei nostalgici del monarca di Vienna, il TrentinoBookFestival è manifestazione dal valore culturale riconosciuta anche dal patrocinio del Ministero.

Dopo Cazzullo venerdì 12 interverrà in viale Stazione anche Serge Latouche, il “padre” della “decrescita felice”, che parlerà del suo “L'economia è una menzogna. Come mi sono accorto che il mondo si stava scavando una fossa”. Alle 19.20 si torna in alto, sul confine tra Impero Austroungarico e Regno d'Italia, con Andrea Nicolussi Golo, con il suo “Ich bin kein italiener un ja kein tiroler. Ich bin lusernar”. Giornata di grandi nomi che prosegue alle 20.20 con le riflessioni di Paolo Crepet sull'infanzia e l'adolescenza, “Non siamo capaci di ascoltarli”. Alle 21.15 infine due proposte teatrali: “Addio alle armi” di Trento Spettacoli in Corte celeste e “Cyrano” con Stefano Benni al teatro San Sisto.

Lo stesso Benni parlerà anche il giorno dopo, alle 11, sul tema “l'immaginazione vi renderà liberi”.
Alle 12.15, in viale Stazione in quella che è stata chiamata, “alla tedesca”, Casa della Cultura, Furio Colombo presenta il libro sull'ultima sua intervista a Pier Paolo Pasolini. Alle 15.30 al Cinema teatro comunale di Pergine Valsugana verrà proiettato gratuitamente il film di Abel Ferrara “Pasolini”. Dopo altri appuntamenti la giornata si chiude alle 21 al teatro di Caldonazzo con il monologo di Loperfido “E lucevan le stelle – Giacomo Puccini a Trento”.

Domenica alla Casa della Cultura alle 15.30 appuntamento con Isabella Bossi Fedrigotti e “Quando il mondo era in ordine”. Alle 19.15 nella stessa sede il senatore Luigi Manconi e Valentina Calderone presentano “Abolire il carcere. Una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini”. Infine in teatro alle 20.30 “Uomini in guerra – Menschen im Krieg”, adattamento dal romanzo di Andreas Latzko. La lista completa degli appuntamenti, incluse mostre e iniziative per i più piccoli del TrentinoBookFestival Junior al sito www.trentinobookfestival.it