Un viaggio in Mille e una Scienza
Matteo Graziosi, educatore di Arciragazzi che lavora all'interno del Centro Giovanile Teslab, un luogo che prende il nome dall’unione del cognome dello scienziato, inventore e ingegnere elettrico Nikola Tesla, e il luogo per eccellenza degli esperimenti scientifici, il laboratorio, racconta l'ultima edizione del primo Festival della Scienza rivolto interamente a ragazze e ragazzi: Le Mille e una Scienza.
Le mille e una scienza: il Festival della Scienza di Bolzano
Un fine settimana all’insegna della scienza, della divulgazione e della musica. L’evento "Mille e una scienza" è giunto alla sua seconda edizione, che, tra l'11 e il 13 novembre, ha avuto luogo a Castel Mareccio e a quella che è stata definita “la piazza della scienza”, l’Università di Bolzano. “È andata davvero bene, siamo molto soddisfatti. Hanno preso parte circa mille visitatori e a Castel Mareccio, tra le altre cose, abbiamo avuto modo di partecipare a una diretta su Rai Alto Adige, con approfondimenti e diversi ospiti, hanno suonato tre diverse band di UploadSound e, soprattutto, c'è stata la premiazione del progetto Eureka” racconta Graziosi. Eureka, il concorso basato sulle migliori idee “scientifiche” (sotto forma di modellini, video, testi) rivolto ai ragazzi tra gli 8 e i 18 anni, in due diverse categorie, quest’anno ha raggiunto l’adesione 90 partecipanti. “Le giornate sono state rese possibili grazie al coinvolgimento di tutti gli enti di ricerca della Provincia di Bolzano, il Centro Juvenes – di cui si parlerà in questa rubrica nei prossimi mesi - il Museo di Scienze Naturali e Sagapò Teatro. Il tema di quest’anno è stato il viaggio. Infatti, ai partecipanti è stata fornita una cartina per ‘viaggiare nella scienza’, potendo andare a vedere, ad esempio, i vari stand all’Università” continua Graziosi.
Bambini protagonisti
L'evento, organizzato dal Centro Giovanile che propone quotidianamente percorsi di avvicinamento al metodo scientifico e al mondo della scienza, ha avuto come protagonisti anche i bambini di Teslab. "Otto partecipanti alle nostre attività quotidiane del Centro sono stati coinvolti durante gli ultimi mesi di organizzazione de Le Mille e una Scienza. Questi 'mini-staff' si sono occupati dell'accoglienza a Castel Mareccio e della presentazione degli stand scientifici; un lavoro - dice Graziosi - reso possibile grazie alle proposte fatte durante tutto l'anno dal Centro Giovanile".
Il Festival nasce proprio dall’idea di offrire delle opportunità divulgative nell’ambito scientifico. “In questi anni, guardandoci attorno, ci siamo resi conto che mancavano possibilità di approfondire le tematiche scientifiche anche al di fuori delle mura scolastiche. Per offrire qualcosa di valido abbiamo coinvolto l’associazione Accatagliato, di Padova, che si occupa di divulgazione scientifica a livello nazionale. È importante avere uno sguardo attento verso le informazioni che ci arrivano dai media, e lo abbiamo notato molto negli ultimi 2 anni. Adulti e ragazzi, insieme, hanno potuto capire meglio lo sviluppo tecnologico e scientifico, anche con collegamenti alla propria quotidianità. C'è molto interesse verso queste cose e - conclude Graziosi – visti risultati di questo weekend possiamo dire di aver fatto bene a investire in tutto questo”.