Nuovo capitolo nella saga dell’aeroporto di Bolzano. Stamani, 26 febbraio, è stata aperta la busta con l’unica proposta di acquisto, pervenuta entro il termine del 14 gennaio 2019, riguardante la partecipazione alla procedura di evidenza pubblica per l’acquisto del 100% delle quote di proprietà della Provincia di Bolzano in ABD, la società che gestisce lo scalo bolzanino.

Come ormai noto l’offerta per rilevare l’aeroporto di San Giacomo è quella dei fratelli Gostner insieme a René Benko e a Hans Peter Haselsteiner che, in caso di “vittoria”, dovranno impegnarsi ad allungare la pista come stabilito dal masterplan dell’aeroporto che ha incassato il via libera nella scorsa legislatura.

L’offerta si compone di tre “porzioni” separate: una amministrativa, una tecnica e l’altra economica, racchiuse in 3 diverse buste sigillate. Quest’oggi la commissione di gara, composta da funzionari delle Ripartizioni finanze e mobilità, ha aperto solo la prima busta esprimendosi (positivamente) solo sulla parte amministrativa e procedurale della proposta.

La valutazione tecnica ed economica spetterà invece a una commissione giudicatrice nominata a inizio febbraio con apposito decreto e composta dalla direttrice dell’Ufficio prevenzione incendi dell’Agenzia provinciale per la protezione civile, Arianna Villotti, che avrà il ruolo di presidente, affiancata da Maurizio Mazagg, direttore dell’Ufficio tecnico strade centro-sud e dal commercialista e revisore contabile Dieter Plaschke in qualità di esperto esterno. L’iter si concluderà entro 30 giorni.