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Tra gli ottavi di questo Mondiale quale sarà la sfida tra i due mondi? E il derby tra vicini di casa?

Prima di andare avanti a leggere provate a rispondere a queste due domande tenendo presente di calcolare, con metodo spannometrico, la distanza chilometrica tra le capitali dei rispettivi Paesi. Bene, distanziometro alla mano noi abbiamo sbagliato entrambe: vediamo voi. Chiaramente si tratta di una simulazione per volare in capo al mondo con un naturale approdo in ogni angolo del globo terracqueo.

 Partiamo dalle lunghissime distanze e di primo acchito sono ben sei le partite che si giocano su una scala intercontinentale. Scopriremo poi, però, di come si tratti di un elemento fuorviante. Soffermandosi un poco di più sembra di vedere decisamente lontane Costa Rica-Grecia, Argentina-Svizzera, Olanda-Messico  e Belgio-Stati Uniti. Di mezzo l’Oceano. Ebbene l’ultima è una prima sorpresa perché da Bruxelles a Washington, in linea d’aria, ci sono “appena” 6.222 chilometri: del tutto in media con gli altri match. Restano in tre. A rappresentare davvero l’ottavo della distanza, dunque, è Argentina-Svizzera con la bellezza di 11.298 chilometri tra Buenos Aires e Zurigo. Un totale che batte di poco Costa Rica-Grecia che, Tra San Josè e Atene, stampa 10.859 chilometri. D’altronde è giusto così: anche per cultura o tradizione argentini e svizzeri sembrano più lontani di costaricani e greci, gente di mare. Entra nella top four Olanda-Messico con 9.226 chilometri a separare Amsterdam e Città del Messico.

 Non è più semplice azzeccare con precisione la partita tra vicini di casa. Brasile-Cile e Colombia-Uruguay, onestamente, sono i maggiori indiziati. Come un panda vicino a uno sterminio di bambù pare facile puntare le fiches sulla vicinanza tra sudamericani. Ci appoggerebbe anche la cultura simile: colore, musica e festa da “ciucca e baracca” in caso di vittoria un po’ dappertutto. A sorpresa, invece, le capitali più vicine del programma sono Berlino e Algeri separate da 1.933 chilometri. Germania-Algeria, dunque, è il vero derby: curioso trattandosi addirittura di un match intercontinentale tra Paesi decisamente differenti. Brasilia-Santiago del Chile si guardano da 2.855 chilometri di distanza, Bogotà e Montevideo salgono a 4.778. Chiude il lotto, in media, Francia-Nigeria con 4.455 “lunghezze” tra Parigi e Abuja.

 Il giochino, chiaramente, è solo una scusa per concedersi un viaggio tra le sorprese del mondo che poi è il vero valore aggiunto della rassegna iridata. Poi, si sa, tutti si giocheranno tutto lungo un campo tra i 90 e i 120 metri. Ce ne stanno 94.150 tra il sole argentino e i monti svizzeri.

GLI OTTAVI PER DISTANZA CHILOMETRICA IN LINEA D’ARIA TRA LE CAPITALI:
Argentina-Svizzera 11.298
Costa Rica-Grecia 10.859
Olanda-Messico 9.226
Belgio-Stati Uniti 6.222
Colombia-Uruguay 4.778
Francia-Nigeria 4.455
Brasile-Cile 2.855
Germania-Algeria 1.933