Politics | Il dibattito

“Salvare il Virgolo? Non serve Benko”

Posizioni contrapposte nella coalizione che sostiene Luigi Spagnolli. Projekt Bozen respinge l’idea che la rinascita del colle possa avvenire solo grazie al tycoon.

“Frau Pitarelli, freilich ‘wollen die Bürger den Virgl zurück’ , aber ohne Benko”

Se queste sono le premesse, è certo che anche la nuova coalizione coerente e snella a cui puntano PD e SVP avrà una sua entropia interna. Il messaggio lanciato da Rudi Benedikter è forte e chiaro ed è la reazione ad una presa di posizione altrettanto forte che la leader di Bolzano Domani nonché presidente della Circoscrizione Centro Piani Anna Pitarelli aveva espresso nei giorni scorsi sulle pagine del quotidiano Dolomiten. 

La riconquista del Virgolo dipende dalla volontà politica di SVP e PD” afferma Benedikter, rivendicando la primogenitura del piano di riqualificazione della zona, “das vom Masterplan, vom geltenden Regierungsprogramm und vom Gemeinderat abgesegnet ist und seit zwei Jahren fix und fertig vorliegt”.

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Andrea Terrigno Wed, 04/29/2015 - 16:50

In reply to by Guido Gentilli

Per fortuna, dico io.
Non è merito esclusivo del Benedikter, ma di un sacco di persone che si sono impegnate nel proprio tempo libero per
a) informarsi
b) vedere con i propri occhi
c) fare controinformazione alla solita propaganda dei cementificatori.

Il virgolo va sanato dal punto di vista ambientale, conservato e messo in sicurezza. E poi è da lasciare così com'è, in quanto è l'ultima zona di interesse ornitologico (e per la fauna/flora in generale) nella conca di Bolzano, con un microclima che rischia di andare distrutto in caso di interventi edilizi/di urbanizzazione.
Chi vuole andarci ci vada con le proprie gambine.

Wed, 04/29/2015 - 16:50 Permalink
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Argante Brancalion Sat, 07/11/2015 - 19:25

Prima Thun con l'angioletto ipertrofico e ora Benko con ben due dischi volanti. Ma dai! Che è già finito il periodo dell'architettura minimalista? Lo avevamo già detto ai tempi delle manifestazioni di "Unser Virgl - Nostro Virgolo" e lo ripetiamo ora: risanare il vecchio albergo in uso a convegni e associazioni, rimettere in funzione la splendida piscina (io ci andavo in gioventù) e i campi da tennis. Funivia, baretto e basta. Il Virgolo deve essere vivibile dai bolzanini senza dover pagare il biglietto. La zona è in rovina da anni perché i proprietari hanno VOLUTO abbandonarla per poterci speculare. I progetti speculativi non interessano ne noi ne dovrebbero interessare questa città.

Sat, 07/11/2015 - 19:25 Permalink
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Massimo Mollica Sat, 07/11/2015 - 20:33

E ti pareva se non andava bene. Se questa gente fosse vissuta a Parigi col cavolo che costruivano la torre Eiffel. Ma allora spiegatemi perché usate l'auto per viaggiare e il PC per comunicare. Il progetto, molto futuristico, non è per niente invasivo. Tanto che una parte dell'edificio è sospesa.
Io i soldi non li voglio spendere per mettere a posto il Virgolo, voglio spenderli per il polo bibliotecario, che è davvero importante per questa città!
E ricordatevi che il tempo non ritorna, giovani non lo sarete più! E le cose cambiano!

Sat, 07/11/2015 - 20:33 Permalink
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Argante Brancalion Mon, 07/13/2015 - 22:50

D'accordo con l'importanza del Polo Bibliotecario.
Ma non capisco che se non mi piacciono i dischi volanti allora devo andare a cavallo e usare i piccioni viaggiatori. Quei dischi non credo saranno il simbolo della moderna tecnologia come lo era a suo tempo la torre parigina. Ma qualcuno mi spiega a cosa serve il disco a monte? cosa c'è dentro, quali saranno le modalità per l'accesso ai cittadini e per fare che?
La zona del Virgolo era al servizio dei cittadini. Ora non lo è più e siamo tutti più poveri. Vorrei un Virgolo che fornisca alla città un servizio che le serve (il Polo Bibliotecario è un bisogno). Non mi serve un monumento al futurismo, Thun ci metteva albergo e sala congressi (a bolzano ne abbiamo più di 20). Penso sia nostro dovere costringere economia e finanza ad essere al servizio dei cittadini per soddisfare i loro bisogni e non come avviene ora, alla sola ricerca del profitto immediato. Ci sarebbero anche argomentazione sull'inpronta ecologia e sul bilancio di CO2 su un'opera del genere, ma tralascio per non essere pedante o pesante. In fondo le sofferenze del pianeta sono così generali e lontane che non toccano i molti.

Mon, 07/13/2015 - 22:50 Permalink
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Massimo Mollica Mon, 07/13/2015 - 23:20

In reply to by Argante Brancalion

Appunto, lasciamo le questione sui massimi sistemi che altrimenti parliamo del sesso degli angeli! E diciamo che a me non piacciono i juventini e il gusto puffo. E allora? Vogliamo fare una città a modello di come piace a me, oppure la vogliamo fare a beneficio di tutti? E non mi permetto di giudicare il lavoro di chi ha studiato per questo progetto. Io giudico (in modo modesto) nel mio campo. Il significato dei dischi lo chieda all'architetto! Il senso però mi è chiaro, riportare gente sul virgolo! Far rivivere quel posto. Creando un' innovazioni che permetta alla gente di vedere la città da un punto di vista differente. Che poi è lo stesso motivo delle tante torri panoramiche che caratterizzano le città del nord (per esempio Monaco di Baviera!) La invito ad andare a chiedere ai municesci cosa pensano della loro torre. La nostra sarebbe particolare, sarebbe unica al mondo! E leggo su Salto che c'è chi non vuole tutto questo così la gente il fine settimana va via dalla città ed è più tranquilla! Così come chi si oppone al polo bibliotecario perché i soldi vanno spesi in altro modo!
E allora non vedo perché devo perdere tempo a disquisire sui gusti altrui!

Mon, 07/13/2015 - 23:20 Permalink