Spettacoli Tascabili
Sono online fino al 6 gennaio i primi Spettacoli Tascabili, frutto del bando uscito in primavera per il Teatro Stabile di Bolzano, una nuova formula di teatro per ragazzi da portare a scuola in tempi di restrizioni sanitarie: in attesa di arrivare in aula – Covid permettendo – questi brevi spettacoli con al massimo tre attori in scena (musicista compreso) possono essere visti sui social del Teatro ognuno per 24 ore, dalle 8 del mattino fino alle 8 del giorno successivo. Destinatari sono ragazzi e ragazzi, dai sei anni in su…
Chi va sulla pagina facebook dello Stabile trova inoltre le registrazioni delle presentazioni dei singoli appuntamenti che invece rimangono visibili. Si è iniziato il 26 dicembre con La Battaglia dei Topi e delle Rane, messa in scena da Andrea Bernard e Salvatore Cutrì, ispirata alla Batracomiomachia, poemetto giocoso generalmente attribuito ad Omero, interpretato dallo stesso Cutrì con Roberto Tubaro. Menzioniamo un altro già passato, perché di sicuro interessante e pensato per le superiori, Galileo Jazz, liberamente ispirato alla Vita di Galileo di Bertolt Brecht, interpretato da Paolo Grossi con le musiche di Manuel Randi e Marco Stagni, dove le invenzioni e scoperte in campo astronomico del grande Galileo Galilei si fondono con la storia del jazzista americano Django Reinhardt in un racconto pieno di immagini ricco di atmosfere particolari.
Mentre è agli sgoccioli l’adattamento di Barbara Fingerle e Chiara Visca di La Favola dei Saltimbanchi di Michael Ende (chi non ricorda i suoi mitici libri Momo e La storia infinita di cui c’è anche il film per la regia di Wolfgang Petersen del 1984?, rimane visibile a tutt’oggi Il figlio cambiato (da una novella di Luigi Pirandello) interpretato dal trio femminile Monika Callegaro, Flora Sarrubbo e Chiara Visca.
Il 2 gennaio 2021 sbarca un altro testo brechtiano, Comizio poetico sulla verità, indirizzato a ragazzi e ragazze dai 13 anni in su, interpretato da Sandra Passarello e Greta Marcolongo. Magia e leggenda si fondono invece in Il Regno dei Fanes di Sara Pantaleo e Heike Vigl per i più piccoli a partire da 6 anni. Un altro Pirandello, stavolta la sua pièce straordinariamente attuale di Sei personaggi in cerca di autore, ha ispirato SEI del trio Paolo Grossi, Jason De Majo e Maria Magdolna Johannes per parlare di identità e diversità (il 4 gennaio), mentre il romanzo di successo del suo predecessore Giovanni Verga, I malavoglia, affronta un altro tema fondamentale nella formazione, ossia quello del lavoro, inteso qui come “destino ineluttabile dell’uomo”: Flora Sarubbo e Diletta La Rosa sono in scena, accompagnate dalle musiche di Joe Chiericati nello spettacolo intitolato Mareamaro – I malavoglia (il 5, per un pubblico dai 14 anni in su).
Chiude questa strana rassegna, come strano è il periodo che stiamo vivendo, Il servitore di due padroni, di Lucas da Tos assieme a Thomas Rizzoli, che riprende i macrotemi di un grande classico del teatro italiano: Arlecchino. Servitore di due padroni di Carlo Goldoni. Il 6 gennaio quindi sono invitati a sintonizzarsi nuovamente i giovani (e meno giovani, se vogliono) al di sopra dei 13 anni.
Agli appuntamenti video si affianca, dal 26 dicembre al 6 gennaio, la programmazione di un podcast del Tascabile Sulle ali dell’ippogrifo scritto e interpretato da Alessandra Limetti, Greta Marcolongo e Gianpaolo Chiriacò, ispirandosi all’Orlando Furioso di Ariosto.
Forse c’è qualcuno che vedendoli si ispira a partecipare al nuovo bando indetto sempre dal Teatro Stabile in collaborazione con il Dipartimento di cultura italiana della provincia e dell’Assessorato alla cultura del comune di Bolzano, per una nuova serie di Spettacoli Tascabili stavolta dedicati al grande poeta italiano Dante Alighieri in memoria dei 700 anni dalla sua morte. Le condizioni per partecipare sono sempre le stesse, autori e attori, nonché autrici e attrici, nati e nate oppure residenti in Alto Adige, che abbiano in mente di creare spettacoli agili, facilmente allestibili in contesti diversi da mettere in scena a partire dalla primavera 2021, non appena sarà nuovamente possibile fruire di spettacoli dal vivo.
Il numero di partecipanti per ogni progetto è di 3 persone massimo, così come sono tre le persone da trovarsi in scena (musicista eventuale compreso). Prerequisito è che del trio faccia parte un attore o un’attrice professionista, nato o nata o residente in provincia di Bolzano, il o la quale sarà inoltre capofila del progetto presentato.
Termine di presentazione sarà il 22 gennaio, e già una settimana dopo, il 29 gennaio verranno comunicati i progetti scelti sul sito del Teatro Stabile di Bolzano. Lo stesso teatro invita coloro che intendono partecipare ad attingere da tutte le opere di Dante nonché eventualmente farsi ispirare dalla vita del poeta ai fini di produrre spettacoli di prosa fruibili per tutti. Durata massima prevista del prodotto finito sono 60 minuti.