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Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale e climatizzazione smart nell’aeroporto di Venezia
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  • Intelligenza artificiale e climatizzazione smart nell’aeroporto di Venezia

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    Uno dei principali campi di applicazione dell’intelligenza artificiale è l’efficienza energetica, come nel caso del sistema Sybil HVAC di Alperia, entrato in funzione all’aeroporto Marco Polo di Venezia, primo in Italia a utilizzare l’AI per migliorare le prestazioni energetiche dei propri impianti di climatizzazione, mantenendo inalterati gli elevati standard di comfort dei passeggeri.

    L’aeroporto e le sue criticità

    Con 12 milioni di passeggeri nel 2023, l’aeroporto di Venezia rappresenta il terzo scalo intercontinentale nazionale e deve gestire ogni giorno 60.000 metri quadrati di superficie e 1 milione di metri cubi di aria trattata ogni ora, un problema complesso in termini di climatizzazione.

    Prima dell’introduzione dell’AI, gli impianti di climatizzazione erano costretti a lavorare ininterrottamente ad alto regime per soddisfare le condizioni di comfort in caso di elevato afflusso dei passeggeri, con conseguenti alti consumi energetici anche nei periodi di scarso affollamento.

    Con l’ausilio dell’intelligenza artificiale Sybil HVAC, invece, il Gruppo SAVE, che gestisce l’aeroporto, ha potuto ridurre i consumi energetici degli impianti di climatizzazione, ottimizzandone l’utilizzo pur garantendo le migliori condizioni di comfort.

    Sybil HVAC: come funziona

    Il sistema Sybil utilizza algoritmi brevettati di macchine learning e di controllo predittivo per analizzare in continuo, non solo, i principali dati ambientali come le condizioni climatiche esterne, la temperatura dell’ambiente e il livello di CO2, ma anche, ed è questo il valore aggiunto, il grado di affollamento di ogni area dell’aerostazione sia in tempo reale, che in proiezione futura, interfacciandosi con i sistemi informatici aeroportuali.

    L’algoritmo può così predire l’evoluzione futura delle condizioni ambientali interne all’aeroporto e individuare la miglior combinazione dei parametri di funzionamento degli impianti di climatizzazione. In pratica, nei momenti di picco, quando il flusso dei passeggeri aumenta, Sybil anticipa il raffrescamento e/o il riscaldamento riducendoli, sempre in autonomia, quando il flusso diminuisce.

    Questa operazione ha ridotto gli sprechi di energia di oltre il 30%, un risultato notevole per una struttura di quella grandezza e complessità, stabilendo un nuovo benchmark di efficienza energetica per edifici di grandi dimensioni.

    Testimonianze 

    “La sinergia con i tecnici di Alperia è servita per unire le tecnologie avanzate di Intelligenza Artificiale con gli impianti di climatizzazione” afferma l’ing. Giovanni Lamenza, Direttore Area Tecnica & Energy Manager del Gruppo SAVE, “per garantire le condizioni di comfort ai 12 milioni di passeggeri che ogni anno transitano nello scalo di Venezia”. 

    “I risultati ottenuti nell’aeroporto di Venezia confermano l’importanza che i sistemi di automazione possono avere nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni per gli edifici europei”, sostiene l’ing. Giacomo Astolfi, Responsabile Innovation IoT & New Business del Gruppo Alperia. “Abbiamo affiancato l’aeroporto nella definizione di una Strategia Climatica verso il Net Zero al 2030. Noi di Alperia vogliamo essere protagonisti della Transizione Energetica, mettendo a disposizione di aziende e Pubbliche amministrazioni tutte le nostre capacità”.