Politik | grandi predatori

“Abbiamo fatto il possibile”

Trento e Bolzano dal Ministero dell’ambiente per scongiurare l'impugnazione di Roma della legge sui grandi predatori. La decisione è prevista per la prossima settimana
Lupo, Wolf
Foto: Flickr/_ Liquid

Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, e l'assessore all’agricoltura Arnold Schuler si sono recati ieri (1 agosto) al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica. La prossima settimana il Governo dovrà decidere se impugnare o meno davanti alla Corte Costituzionale la legge provinciale sui grandi predatori.

All’incontro erano presenti anche gli omologhi trentini Maurizio Fugatti e Giulia Zanotelli, anch’essi intenzionati a cambiare la legge in materia.  Il professore di diritto Marcello Cecchetti ha coadiuvato la delegazione politica sul piano tecnico-giuridico.

Al tavolo di discussione erano presenti il presidente e il direttore del settore faunistico dell'Ispra, Stefano Laporta e Pietro Genovesi, il presidente della Commissione scientifica del Ministero per gli adempimenti della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (Cites), Massimiliano Conti.

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Arnold Schuler: "Non usciamo dall'incontro di oggi con un impegno, ma con la certezza di aver fatto tutto il possibile".

 

Le delegazioni trentine e altoatesine hanno illustrato le loro argomentazioni ma permangono ancora alcuni aspetti, tecnici e politici, da chiarire. "Il Segretario di Stato vuole iniziare i colloqui il prima possibile, per chiarire la questione prima che scada il termine per l’impugnazione da parte del Governo. Non usciamo dall'incontro con un impegno, ma con la certezza di aver fatto tutto il possibile per tutelare dall'impugnazione la legge approvata dal Consiglio provinciale", ha riferito Schuler.

Arno Kompatscher
Arno Kompatscher: "La popolazione e la politica a livello comunale si aspettano ora passi concreti"

 

"Abbiamo sottolineato chiaramente più volte che un'eventuale impugnazione della legge sarebbe un segnale completamente sbagliato. La popolazione e la politica a livello comunale si aspettano ora passi concreti. Abbiamo annunciato che difenderemo la nostra legge provinciale a tutti i livelli – ha spiegato Kompatscher al termine dell'incontro –. La rimozione degli animali problematici non è sufficiente per una gestione efficiente dei grandi predatori in Alto Adige. Questo è il primo passo. Il passo successivo deve essere la regolamentazione della popolazione. Continueremo a lavorare in questo senso".