Gesellschaft | orgoglio LGBTQ+

Torna il Dolomiti Pride

A cinque anni dalla prima edizione, il prossimo 3 giugno l’orgoglio arcobaleno tornerà a colorare il Trentino Alto Adige: “Parleremo di libertà, uguaglianza e inclusione”
Dolomiti Pride
Foto: Facebook/Dolomiti Pride

La prima edizione si era svolta cinque anni fa ed era stata un successo, nonostante le polemiche per il mancato patrocinio e gli attacchi transomofobici della Provincia di Trento contro la comunità LGBTQ+. Il Dolomiti Pride torna a colorare la regione del Trentino Alto Adige, scegliendo ancora una volta la città di Trento per la celebre manifestazione che ricalca i moti di Stonewall del 1969.

Dopo un percorso iniziato lo scorso autunno con l'annuncio dell’edizione 2023, Arcigay del Trentino, AGEDO Trentino e Famiglie Arcobaleno, in collaborazione con Centaurus Arcigay Alto Adige Südtirol, Collettivo transfemminista queer Trento e UDU Trento, assieme ad altre singole soggettività, comitati e gruppi, hanno dato vita a un percorso partecipato che continuerà nei mesi a venire, attraverso l'organizzazione di numerosi eventi sul territorio.

 

Le associazioni hanno lavorato in sinergia al Comune di Trento e alle istituzioni coinvolte per individuare la data in cui si svolgerà la kermesse, caduta su sabato 3 giugno, il mese tradizionalmente associato all'orgoglio LGBTQ+.

Il Dolomiti Pride 2023 fa parte a tutti gli effetti dell’Onda Pride, il coordinamento dei pride italiani promosso da Arcigay.

“Il Dolomiti Pride 2023 vuole parlare di libertà, uguaglianza e inclusione, con un’attenzione particolare alle persone e alle categorie costrette a vivere al margine. Il lavoro cominciato nei mesi scorsi proseguirà fino al 3 giugno con l’obiettivo di allargare la rete di collaborazione e sostegno a questo grande evento”, ha detto Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino.

 

L’obiettivo dunque è quello di costruire un evento sempre più inclusivo e aperto alla comunità. Per questo il Dolomiti Pride ha scelto anche di rinnovare il logo e il proprio vessillo. Ai sei colori tradizionali della bandiera arcobaleno, si sono aggiunti quelli della Progress e delle Pride Flags “per rappresentare ancora di più e ancora meglio tutte le sfumature dell’essere e dell’amare”.