Gesellschaft | olimpiadi 2026

Una gara da 17 milioni

Indetto l’appalto per il rifacimento dei trampolini di Predazzo, per le gare che si svolgeranno in Trentino. Il presidente Fugatti: “Un’opera di assoluta rilevanza”.
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Foto: fisi

Per gli organizzatori un’opera strategica, per critici e ambientalisti l’ennesimo attacco al territorio e alle risorse pubbliche delle comunità. È stato dato il via libera alla gara di appalto per i trampolini di Predazzo, in Trentino, in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, in cui si disputeranno le gare di salto con gli sci. L’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti ha pubblicato i giorni scorsi la gara per l’adeguamento della struttura, che si compone di due trampolini principali HS 134 e HS 106, tre trampolini scuola e una serie di strutture attrezzate per atleti, giudici, federazioni, giornalisti e broadcaster, con una capacità di ospitare fino 20 mila spettatori.
“Siamo nella fase di partenza di uno degli interventi principali per gli impianti che ospiteranno le competizioni previste in Trentino nell’ambito del grande evento internazionale – è stato il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti –. La riqualificazione dello stadio del salto è un’opera di assoluta rilevanza, che consentirà di rendere le strutture di Predazzo adeguate ai più moderni standard olimpici. Un investimento che costituirà una ricaduta positiva nel tempo, a beneficio della comunità e del rapporto tra sport e territorio”.
Sulla stessa linea, l’assessore provinciale a sport e turismo Roberto Failoni, che sostiene che “l’avvio del cantiere consentirà di realizzare un fiore all’occhiello per il Trentino e un punto di riferimento per le competizioni della disciplina” oltre che “a rendere il Trentino ancora più attrattivo dal punto di vista sportivo e turistico”.
Il progetto, concordato con il Cio e la Federazione sportiva di riferimento, è stato curato dal Comune di Predazzo con il supporto del Servizio Opere civili della Provincia, che a sua volta si occuperà della realizzazione dei lavori.
Tra i lavori previsti, la demolizione e il rifacimento dei due percorsi di salto, con annesse strutture di servizio. Al termine dei lavori lo stadio dovrebbe dotarsi di due nuovi trampolini HS143 e HS109, a sostituzione delle attuali strutture di 134 e 106 metri.
Il costo finale dell'intervento è stato stimato a 38 milioni di euro.