Un simposio per Lidia Menapace
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Un Annullo filatelico dedicato a Lidia Menapace, partigiana e femminista, in occasione del simposio "100 Lidia. Il pensiero, il lavoro, le opere nella vita di Lidia Menapace (1924-2020)" in programma a Bolzano oggi pomeriggio (sabato 7 settembre) dalle 16:30. Poste Italiane attiverà stamane un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura "Simposio - Symposium Lidia 100" richiesto dall'Associazione Freedomina. La presentazione dell’annullo (un timbro bilingue tedesco e italiano con immagine stilizzata) è previsto per oggi alle ore 10:30, presso la Filiale delle Poste Centrali in Piazza Parrocchia a Bolzano, alla presenza dell’assessora comunale Chiara Rabini e dell'ex deputata Luisa Gnecchi, membro del CdA dell'INPS. Sempre stamane, fino alle 12:30, sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate presso lo sportello filatelico dell'ufficio postale di Piazza Parrocchia.
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Lidia Menapace, partigiana, politica e saggista italiana, fu tra le fondatrici de "Il manifesto". Fu anche la prima donna ad essere eletta nel 1964 nel Consiglio provinciale di Bolzano. Nel 2006 venne eletta senatrice con Rifondazione comunista. Menapace è mancata, all'età di 96 anni, il 7 dicembre 2020.
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Dalle ore 16.30, nella Sala di rappresentanza del Comune di Bolzano in vicolo Gumer, il Simposio promosso dal comitato organizzativo 100LIDIA e moderato da Maite Iervolino vedrà la partecipazione della filosofa e studiosa di Menapace nonché erede del suo archivio personale Rosangela Pesenti Galli, di Imma Barbarossa, scrittrice e femminista, Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale di Rifondazione Comunista (il partito a cui Lidia è stata iscritta fino alla morte) e dell’Associazione Freedomina Napoli. Il comitato promotore si pregia della presenza di alcuni amici e alcune amiche dell’Associazione Lidia Menapace Culture e Memoriae. "L’intento è senz’altro quello di ricordare Lidia, ma anche di portare avanti e diffondere il suo pensiero moderno e attuale, femminista e non violento. Una pietra miliare per il pensiero politico contemporaneo, per la memoria del nostro Paese, nonché un punto fermo, un riferimento, un affetto irrinunciabile per tante e tanti di noi", scrivono gli organizzatori in un comunicato.