Messo in sicurezza il Virgolo

"È stato ultimato il primo lotto di lavori per la riduzione del pericolo da caduta massi dal versante roccioso sovrastante Piè di Virgolo. L'intervento si è reso necessario a seguito del continuo distacco di blocchi rocciosi che si fermavano sulla sottostante strada comunale e che minacciavano l'adiacente area comunale pregiudicando la sicurezza degli avventori e dei veicoli che transitano lungo Piè di Virgolo"
Questo è quanto ha comunicato il comune di Bolzano, precisando chi i lavori sono stati realizzati da una ditta specializzata di Feltre (BL) e che sono costati 331mila euro IVA esclusa.
Chi ha pagato il conto? Per il 70% dell’importo è intervenuta la Provincia ai sensi della L.P. 34/75.
I lavori hanno comportato la posa in opera di barriere paramassi, che sono state sottoposte a prove di collaudo, e funi metalliche con ancoraggi e reti metalliche di rivestimento.
Resta il fatto che, ancor oggi, la pericolosa strada del Virgolo conduce verso quella che è una vera e propria terra di nessuno.
La collina era stata acquistata da un gruppo di imprenditori locali con lo scopo, prima o poi, di rivenderla a chi avesse azzardato l’idea di realizzarvi finalmente un qualsivoglia servizio, pubblico o privato, per strapparla al più completo abbondo.
Recentemente sul colle ha messo le mani con un’opzione di acquisto persino l’imprenditore René Benko. Che dunque ora, per lo meno, potrà avvicinarsi e salire sulla collina per guardare il panorama e sognare la realizzazione del suo progetto, senza rischiare di essere travolto da una qualche frana di porfido. Insomma: bisogna sapersi accontentare nella vita.