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Lavori in corso: male la prima

Con una squadra ancora in costruzione e piena di nuovi innesti, l’Excelsior non può nulla contro il più forte Celtic Don Bosco.
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Foto: excelsior
  • “Fisicamente siamo indietro e dobbiamo solo recuperare: lapidario il giudizio di mister Petrera alla fine del derby perso per sei a zero contro Il Celtic Don Bosco.”Siamo andati subito sotto al quinto minuto, dopo un altro minuto abbiamo concesso il raddoppio e alla mezz’ora è arrivato il loro terzo gol. Solo allora ci siamo rimessi un po’ in carreggiata e abbiamo iniziato a contenerli. Se però guardo la dinamica dei gol, nascono tutti da nostri errori: un rinvio sbagliato sul primo, una marcatura inesistente sul secondo gol di testa e uno stop, che si è rivelato un passaggio smarcante per l’avversario sulla terza rete. Nel secondo tempo la musica non è cambiata- continua il mister- e infatti sono riusciti a segnare ancora tre volte. Quello che non mi è veramente piaciuto è stato l’atteggiamento: se perdi palla, non ti puoi fermare, devi fare di tutto per riprendertela: è questo che fa la differenza tra una squadra remissiva e un gruppo che invece, pur magari perdendo comunque, lotta fino alla fine per dare il massimo delle proprie possibilità. Per me la vera vittoria è far capire questo ai ragazzi.”

    Un inizio di campionato dunque difficile per l’Excelsior che già stasera sul campo Resia A, con inizio alle 20.45 sarà impegnata nell’anticipo della seconda giornata sfidando in casa il temibilissimo “Sarntal Fussball”, appena retrocesso dalla seconda categoria. Anche se sulla carta sfavoriti, i ragazzi della squadra del fair play avranno se non altro la possibilità di mostrare al mister un atteggiamento diverso cancellando qualsiasi traccia di arrendevolezza e mettendo in campo solo concentrazione e voglia di lottare fino alla fine.