Gesellschaft | Salute

Vaccinazioni, non ci saranno i premi

Non è stata raggiunta la percentuale minima richiesta. I 290mila euro rimangono in “stand-by” per eventuali ulteriori integrazioni da destinare ai medici di base.

Restano dove sono i 290mila euro previsti dall’amministrazione provinciale destinati in origine ai medici di base sotto forma di premi al fine di far aumentare le vaccinazioni antinfluenzali dal 36% al 45%. Soluzione fortemente criticata da più parti, Andreas Pöder (BürgerUnion) in primis che aveva presentato una mozione per la revoca dei premi in quanto tale misura avrebbe messo in dubbio l’oggettività del medico nel rapporto con il paziente. Se fosse stato toccato il suddetto tetto del 45% i medici avrebbero ottenuto nello specifico 1,30 euro a paziente, la somma sarebbe salita a 2,50 euro se avessero raggiunto il 50% degli anziani ultrasessantacinquenni. L’obiettivo tuttavia non è stato centrato, la percentuale minima per la copertura vaccinale antinfluenzale non è stata infatti coperta. Ora, dunque, i 290mila euro resteranno in un fondo da riservare sempre ai medici di base con i quali le trattative sulla riforma della medicina territoriale sono ancora in corso.