In una realtà come quella attuale, in cui il regionalismo attraversa un momento di crisi profonda, stretto com'è tra pulsioni neo centriste e suggestioni indipendentiste, può essere utile, forse, riflettere sulla storia e ha portato alla formazione delle regioni come oggi noi le conosciamo e sul lavoro degli studiosi che di questo particolare settore si occupano. È quanto propongono, a Bolzano, dal 15 al 17 settembre l'associazione "Storia e regione“ e il "Centro di competenza Storia regionale“ dell’Università di Bolzano, organizzando, nelle aule dell'Ateneo bolzanino, un convegno di notevole interesse. Un dato particolare, da mettere subito in evidenza, è quello sui relatori arriveranno da diversi paesi europei e da molte regioni italiane: sono tutti giovani storici, appartenenti quindi alla generazione più recente di coloro che si sono incamminati sul terreno non sempre facile dell'analisi storiografica di faticosi complessi come quelli che riguardano la realtà regionale.

Qualche esempio: : Markus Wurzer dell’Università di Graz affronterà il tema della rete di soldati sudtirolesi nella guerra fascista in Abissinia; Sarah Oberbichler fornirà un’analisi assai attuale sul rapporto tra migrazioni e regioni sulla base dell’esempio dei quotidiani sudtirolesi; Valeria Mogavero parlerà della “invenzione” del Veneto; Nicola Tonietto dell’Università di Udine e di Trieste affronterà la questione del Servizio Informazioni Militare in Alto Adige e in Friuli Venezia Giulia dal 1945 al 1949; Elisa Tizzoni (Università di Pisa) approfondirà il ruolo delle regioni italiane per lo sviluppo turistico dei singoli territori.

Questi “Colloqui bolzanini di storia regionale”, che dovrebbero diventare un appuntamento fisso con cadenza biennale, saranno anche l'occasione per presentare il nuovo assetto della struttura che raccoglie, in provincia di Bolzano, coloro che si occupano di ricerca storica: a partire da questo anno infatti, la Libera Università di Bolzano assieme all’associazione “Storia e regione” ed all’Archivio Provinciale di Bolzano fa parte del gruppo che pubblica la rivista storica bilingue.

Tutte le informazioni sul convegno e sulle singole relazioni sono reperibili agli indirizzi www.geschichteundregion.eu e www.unibz.it/zefuer.