Gesellschaft | Parità

Violenza di genere, ammonimenti +100%

Rispetto al 2024 raddoppia l’uso della misura di tutela da parte del questore. Incontro tra Commissione Pari opportunità, Sartori e Vicaria per il Piano d’Azione.
centro di ascolto antiviolenza donne
Foto: (c) pixabay
  • Rispetto all’anno scorso, il numero di ammonimenti comminati da parte del Questore è raddoppiato. I dati dei primi 5 mesi del 2024 mostrano un significativo aumento rispetto allo stesso periodo del 2023, emerso durante l’incontro della Commissione pari opportunità con il Questore Paolo Sartori e la Vicaria Daniela Mengoni il 24 maggio nell’ambito dell’attività di diffusione del Piano d’Azione per la parità di genere. 

    Lo strumento dell’ammonimento è stato illustrato dallo stesso Sartori come la misura più rapide ed efficace per intervenire nei casi di violenza, in quanto in grado di fornire una tutela anticipata alla vittima, prevedendo e bloccando l'escalation delle condotte maltrattanti e comportando, in caso di recidiva, un aumento della pena in sede penale. 

    Come spiegava il Questore Sartori in un’intervista a SALTO, il numero di denunce di violenza da parte delle donne è in crescita, ma questo fenomeno può essere spiegato sia con un aumento dei casi che con una maggiore consapevolezza del fenomeno. Per questo motivo il Questore ha chiesto alla rappresentanza della Commissione per le pari opportunità di diffondere questa possibilità per rafforzare la tutela delle donne.

  • L'incontro del 24 maggio: Il vertice della Commissione pari opportunità con la Presidente Ulrike Oberhammer e la Vice Presidente Nadia Mazzardis assieme al Questore Paolo Sartori e la Vicaria Daniela Mengoni. Foto: Commissione provinciale per le pari opportunità

    Durante l’incontro la Presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità delle donne Ulrike Oberhammer e la Vice Presidente Nadia Mazzardis hanno consegnato a Questore e Vicaria due copie del Piano. Tra le varie azioni prese in concerto tra Commissione pari opportunità e Questore, sì è anche delineata la possibilità di ampliare la fascia temporale dedicata alle iniziative di contorno al 25 novembre, da svolgere in collaborazione con la Polizia di Stato. Inoltre si si è tratteggiata per il 2025 una potenziale coinvolgimento della Questura all’interno di un convegno di approfondimento, da rivolgere agli stakeholder che agiscono sia nelle fasi di prevenzione alla violenza, che in quelle di denuncia da parte delle donne maltrattate, sia di coloro che si occupano della presa in carico difensiva, oltre che dei percorsi psicoeducativi da rivolgere agli uomini maltrattanti.