Beati i poveri?
Proprio nel giorno della scadenza per il pagamento dell’Imposta Municipale Immobiliare IMI – 16 settembre – sono uscite anche le piú recentistatistiche sul tema delle abitazioni nella nostra provincia. Particolarmente interessanti sono i dati sulla edilizia pubblica sovvenzionata a Bolzano città: mentre tre quarti dei bolzanini vivono nella casa di proprietà, il 13,1% della popolazione vive in case Ipes ed, assieme alle case comunali e di altri Enti Pubblici, fanno circa il 15% del totale. L’affitto medio delle case Ipes é di 166 Euro al mese, il che corrisponde a circa un quarto dell’affitto medio nel mercato privato. Le case Ipes sono generalmente di buona qualità costruttiva ed hanno un buon livello di manutenzione. Esse sono riservate a persone con basso reddito e rimangono in uso a vita. In qualche caso anche in successione “ereditaria”. Insomma, l’assegnazione di un alloggio Ipes cambia in meglio e per sempre la condizione, anche economica, di una famiglia. È un fattore di forte redistribuazione del reddito tra i cittadini ed é un pilastro del nostro sistema di sicurezza sociale, finanziato da tutti i contribuenti. Va maneggiato con la massima attenzione perché non sia una fonte di sperequazione tra i cittadini.